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DOPO LA MOZZARELLA, LE ARANCE DI SICILIA ED IL “MCITALY”, ORA SARANNO 45 TONNELLATE DI OLIVE ASCOLANE, ITALICO “FINGER FOOD” PER ANTONOMASIA, AD INVADERE I RISTORANTI MCDONALD’S IN ITALIA

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Dopo la mozzarella, le arance di Sicilia Igp ed il McItaly, ora saranno 45 tonnellate di olive ascolane, italico “finger food” per antonomasia, ad invadere i McDonald’s di tutta Italia. “Una proposta sfiziosa - racconta Roberto Masi, ad McDonald’s Italia - pienamente in linea con il nostro modo di essere e proporci: un cibo gustoso che si mangia con le mani. Da marchigiano sono particolarmente orgoglioso di questo prodotto che siamo riusciti a realizzare coinvolgendo un’azienda di Offida, una frazione di Santa Maria Goretti (Ascoli Piceno)”.

Ma il sistema McDonald’s e la sinergia con le eccellenze italiane non si ferma ai confini italiani. Dal 2007, è un interessante volano per l’esportazione di prodotti italiani nel mondo: a gennaio 2010, il Parmigiano-Reggiano Dop fornito da Parmareggio, per un totale di 140 tonnellate di prodotto, è stato esportato nei ristoranti McDonald’s francesi. A giugno, inoltre, 36 tonnellate di Parmigiano-Reggiano Dop e 34 tonnellate di Pancetta della Val Venosta, fornita da Recla, partner McDonald’s Italia dal 2008, hanno raggiunto i McDonald’s tedeschi. Un altro prodotto tipico italiano esportato a fine 2010 nei ristoranti McDonald’s in Francia è stato l’Asiago Dop, di cui sono state richieste quasi 10.000 forme di formaggio, pari a 75 tonnellate di prodotto.

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