DA GIOVANISSIMO RISTORATORE ALLE STELLE MICHELIN: IL “SEGRETO DEL SUCCESSO” DI CEDRONI VA IN LIBRERIA, DAL 26 OTTOBRE. IL VOLUME E’ DI GIUNTI EDITORE: “L’AVVENTURA DA SENIGALLIA AL MONDO DEL PIU’ INNOVATIVO CUOCO ITALIANO”

Da giovane cuoco appena ventenne a vero e proprio “enfant terrible” della cucina mondiale: è questa, in due parole, la storia personale di Moreno Cedroni, grande interprete del pesce crudo e due stelle Michelin con la sua “Madonnina del Pescatore” di Senigallia. Una storia celebrata da un volume che non solo ripercorre le vicende biografiche e professionali di Cedroni, ma che è corredato da fotografie del suo mondo, del suo lavoro e da schizzi e disegni che egli utilizza per creare i piatti, oltre a ben 80 ricette scelte dallo chef tra quelle proposte nei suoi ristoranti, tutte descritte accuratamente per chi voglia cimentarsi nella loro preparazione o anche solo comprendere il segreto delle emozioni che quei piatti sanno regalare. Ecco “L’avventura da Senigallia al mondo del più innovativo cuoco italiano”, ultimo volume della collana “Grandi Cuochi” di Giunti Editore, firmato con lo stesso Cedroni, da Cinzia Benzi, e con la prefazione del giornalista Paolo Marchi, ideatore e fondatore di “Identità Golose”.
La prima parte del volume (Giunti Editore, prezzo di copertina 29 euro) ripercorre le vicende biografiche e professionali di Moreno Cedroni: la passione per il mare e i prodotti marchigiani, le amicizie, lo studio, la sperimentazione, l’incontro determinante con Ferran Adrià, i riconoscimenti internazionali e la fama in patria, la collaborazione con San Patrignano, le invenzioni - dal susci alle scatolette con le sue conserve - e il decollo di tutte le sue creature, da “La Madonnina del Pescatore” di Senigallia al “Clandestino”, il susci bar nella baia di Portonovo (Ancona), anche nella versione milanese alla Maison Moschino, dal laboratorio ittico “Officina” alla linea di prodotti di gastronomia “Anikò Salumeria Ittica”. Senza dimenticare, ovviamente, le due stelle Michelin, il Sole di Veronelli, le Tre Forchette per l’olimpo del Gambero Rosso, i Tre Cappelli per l’eccellenza de L’Espresso” e lo svedese Kungsfenan Seafood Award.
Le ricette della “Madonnina del Pescatore” riflettono gli attuali concetti culinari di Moreno Cedroni, ovvero essenzialità e pulizia dei sapori per un’equilibrata quadratura del gusto, applicate in gran parte al pesce e ai prodotti delle sue amatissime Marche. Le ricette del “Clandestino” sono invece tratte da cinque menu susci di annate diverse - “Susci selvaggio 2011”, “Susci figlio dei fiori 2010”, “Susci a colori 2009”, “Susci classico 2008”, “Susci con l’ingrediente dolce nel salato 2007” - tutti composti da sette piatti.