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IL NATALE PORTA SEMPRE COSE BUONE: TANTO CHE LE ATTESE NATALIZIE SPINGONO IN ALTO LA FIDUCIA ANCHE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE ALIMENTARE. LO DICE L’ISMEA, IN VISTA DI UNO DEI MOMENTI CLOU DELLE VENDITE DEL WINE & FOOD

Il Natale porta sempre cose buone: tanto che in vista di uno dei momenti clou delle vendite del wine & food, migliora il sentiment anche delle imprese della gda, la grande distribuzione alimentare italiana (nel terzo trimestre 2011). Lo rileva Ismea sulla base dei risultati della consueta indagine trimestrale condotta a settembre su un panel di 200 aziende del canale moderno. L’indice, il cui campo di variazione è compreso tra -100 e +100, si è attestato nel periodo in esame su un valore ancora positivo (+7,5) e in miglioramento di 4,5 punti sul trimestre precedente.

Un andamento, spiega Ismea, che assume una connotazione ancora più favorevole alla luce del contestuale cedimento della confidence del commercio al dettaglio (alimentare e non) sia in Italia che in Europa. Sul miglioramento congiunturale del clima di fiducia nella Gda italiana, hanno inciso principalmente le aspettative di vendita, favorite dall’ approssimarsi del periodo natalizio, e, seppure in misura minore, la riduzione delle scorte di magazzino; valori invece in calo per le vendite, che in base alle indicazioni prevalenti fornite dagli operatori continuano a registrare una dinamica negativa.

Quanto all’andamento della fiducia su base annua, il trimestre in esame chiude con una correzione al ribasso di un punto dell’indicatore rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, a causa, anche in questo caso, del deterioramento dei giudizi sui fatturati. Tra i diversi canali di vendita, infine, sono le piccole superfici a registrare le migliori performance. Positivo, anche se in lieve calo su base trimestrale, l’indicatore per i supermercati, mentre scivola in terreno negativo quello degli ipermercati.

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