REGALI FATTI IN CASA O RICICLATI, ACQUISTATI SUL WEB O MADE IN CHINA PER RISPARMIARE: ECCO IL NATALE 2011 IN TEMPO DI CRISI SECONDO L’ADUC. CON LA TENDENZA AL RICICLO CHE NON LASCIA CERTO IMMUNI PANETTONI E BOTTIGLIE DI VINO RICEVUTI IN REGALO ...

Regali confezionati in casa, riciclati pescando tra i doni del passato, scelti sul web per godere di mega-sconti o acquistati nei negozi del made in China per cavarsela spendendo solo pochi euro. E, al dilagare soprattutto della tendenza al riciclo, non sono certo immuni pandori, panettoni, torroni, bottiglie di vino e altri prodotti alimentari, ricevuti in regalo e riutilizzati come doni per cene ed inviti. Ecco il Natale 2011 all’insegna della crisi e, di conseguenza, del risparmio. La conferma arriva da Primo Mastrantoni, presidente Aduc, che, spiega, si tratta di “tendenze che hanno sempre accompagnato le feste e che con la recessione tendono ad accentuarsi”. Con la crisi che incalza e pesa sui portafogli, infatti, in molti sono portati “a stringere i cordoni della borsa”. Della serie: meglio spendere poco che lasciare parenti e amici a bocca asciutta.

Quest’anno, “complice l’intervento sulle pensioni, la reintroduzione dell’Imu e le incertezze sui mercati e sul nostro futuro, i doni saranno al ribasso molto più che in passato”, assicura. E se c’è chi rinuncia ai presenti “tout court”, i più restano fedeli al tradizionale scambio di doni. Ma cercando rigorosamente di “sforbiciare” le spese. “Il riciclo va per la maggiore - spiega il presidente dell’Aduc - si pesca tra le cose inutilizzate e qualsiasi oggetto di cui potremmo tranquillamente privarci”. Una tendenza, quella del riciclo, che investe “anche pandori, panettoni, torroni, bottiglie di vino e altri prodotti alimentari “girati’ in occasione di cene e inviti”. E un bell’aiuto, per chi è a caccia di doni all’insegna del risparmio, arriva poi dalla rete. “Sia per confezionare doni in casa, con consigli e istruzioni presenti sul web - precisa il presidente dell’Aduc - sia affidandosi agli acquisti on line”.