Può un vino avere preferenze sessuali? Secondo Erica Roverter, giovane imprenditrice argentina sì, tanto che il suo “Why Not”, uno spumante realizzato con il metodo charmat a base di uve Pinot nero, è dichiaratamente “gayfriendly”. L’idea le è venuta perché, sempre secondo lei, il mondo del vino ancora non è stato fonte di ispirazione per la comunità lgbt.
Il Why Not è uno spumante moderno, gradevole e facile da bere, secondo quanto afferma sempre la Roverter. Il colore è salmone chiaro con riflessi dorati. Al momento attuale ci sono circa 1600 bottiglie che saranno disponibili negli hotel, bar e ristoranti di Buenos Aires e Mendoza, ma si sta già pensando all’esportazione negli Usa e in Spagna.
Ma dare già all’origine un’indicazione per il consumatore finale, è davvero di aiuto alla comunità gay oppure è un’altra operazione di marketing? A prescindere dall’etichetta, dovrebbe essere il gusto personale a dirci cosa bere.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025