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GIUSEPPE LIBERATORE, PRESIDENTE AICIG, DOPO L’INCONTRO CON IL MINISTRO CATANIA: “A BRUXELLES IN CORSO UN’EVOLUZIONE NORMATIVA CHE CARATTERIZZERÀ IL WINE & FOOD PER I PROSSIMI DECENNI. È FONDAMENTALE SUPPORTARE GLI INTERESSI DEGLI AGRICOLTORI”

Non Solo Vino
Giuseppe Liberatore è nella direzione Aicig - Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche

“È importante sensibilizzare tutti i componenti del Governo in merito alle necessità del settore agroalimentare: a Bruxelles è in corso un’evoluzione normativa che caratterizzerà il nostro settore per i prossimi decenni - spiega Giuseppe Liberatore, presidente Aicig - è di fondamentale importanza supportare gli interessi degli agricoltori nazionali: la regolamentazione dei volumi produttivi, per trovare un equilibrio tra domanda e offerta, è un aspetto imprescindibile per il corretto sviluppo del settore. L’esperienza del Ministro Catania potrà certamente garantire la tutela degli interessi nazionali sui tavoli di discussione comunitari”. Così Liberatore dopo l’incontro della direzione dell’Aicig-Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche con il Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania, per un confronto sulle tematiche più attuali legate al settore delle produzioni Dop e Igp, durante il quale sono state affrontate una serie di tematiche che hanno spaziato dall’operatività quotidiana dei Consorzi fino all’esame dell’evoluzione normativa comunitaria.

L’attenzione è stata focalizzata in particolare sulla necessità di ottenere nella futura normativa l’inserimento di una disposizione che permetta ai Consorzi di tutela di regolamentare i volumi produttivi per trovare un equilibrio tra domanda e offerta. Tale previsione è già stata inserita nel pacchetto latte e dovrà essere contenuta anche nel pacchetto qualità attualmente in discussione a Bruxelles.

Il nostro Paese si distingue per un patrimonio agroalimentare unico in termini di ricchezza, varietà e pregio. L’Italia oggi detiene una posizione di leadership in ambito comunitario, non solo come numero di prodotti riconosciuti ma anche in termini di fatturato, rappresentando la maggioranza dell’intero valore economico delle produzioni Dop e Igp europee. Da qui è partito l’incontro della Direzione Aicig con il Ministro Mario Catania, per un confronto sulle tematiche più attuali legate al settore delle produzioni Dop e Igp, durante il quale sono state affrontate una serie di tematiche che hanno spaziato dall’operatività quotidiana dei Consorzi fino all’esame dell’evoluzione normativa comunitaria.

L’attenzione è stata focalizzata in particolare sulla necessità di ottenere nella futura normativa l’inserimento di una disposizione che permetta ai Consorzi di tutela di regolamentare i volumi produttivi per trovare un equilibrio tra domanda e offerta. Questa previsione è già stata inserita nel pacchetto latte e dovrà essere contenuta anche nel pacchetto qualità attualmente in discussione a Bruxelles.

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