02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

CITTÀ DEL VINO SU “CITY TAX”: “FEDERTURISMO-CONFINDUSTRIA VUOL PAGARE PIÙ TASSE CON LA RICHIESTA “CITY TAX” CHE COLPIREBBE TUTTE LE ATTIVITÀ LEGATE AL TURISMO, MENTRE LA RISCOSSIONE DELLA TASSA DI SOGGIORNO NON HA SPESE PER GLI ALBERGATORI”

“Il presidente di Federturismo-Confindustria, Renzo Iorio, vuole pagare più tasse: preferisce l’istituzione di una “city tax” che colpirebbe tutte le attività legate al turismo, quindi anche la ricettività alberghiera, invece di far riscuotere la tassa di soggiorno dei clienti dagli alberghi, e poi girarla al Comune, senza spese a carico degli albergatori”: lo dice Giampaoli Pioli, presidente delle Città del Vino, l’associazione che riunisce i Comuni a più alta vocazione vitivicola d’Italia, sulla proposta del presidente Federturismo-Confindustria Renzo Iorio, membro del consiglio direttivo di Aica, l’Associazione italiana catene alberghiere, contrario alla tassa di soggiorno, di istituire una “city tax” spalmata su tutte le imprese del turismo.

“Il rischio che intorno alla proposta della tassa di soggiorno, inizialmente intesa come facoltativa per i Comuni turistici, ora forse destinata ad essere allargata a tutte le municipalità, si faccia confusione e demagoga è assai evidente - aggiunge Pioli - va precisato che nel 2011 non solo Roma, ma anche altre città importanti come Firenze, Venezia, Padova, Bordighera (e molte altre stanno per farlo, come Siena) hanno applicato la tassa di soggiorno, e questo non ha comportato alcun calo di presenze, se non a causa di una crisi che colpisce in modo indiscriminato tutta l’area europea. Gli italiani che viaggiano all’estero, da sempre pagano la tassa di soggiorno, forse anche senza accorgersene, e non per questo decidono di restare a casa. Se lo fanno i motivi sono altri e facilmente immaginabili”.

“La tassa di soggiorno - conclude Pioli - è distribuita in tutte le categorie ricettive, e se bene applicata, costituisce una risorsa importante da destinare alla promozione degli asset turistici dei territori”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli