IL MONDO DEL WINE & FOOD CERCA (E TROVA) NUOVE SINERGIE PER LA PROMOZIONE ALL’ESTERO: A SIENA, IL GRUPPO NANNINI, FAMOSO CON LA SUA PASTICCERIA, SI ALLEA CON LE TENUTE PICCINI, E VINO E CAFFE’ ANDRANNO A BRACCETTO IN TUTTO IL MONDO

Il mondo del wine & food italiano è fatto di pochi big ed una costellazione di piccole e medie imprese che, per crescere, hanno bisogno di trovare punti di contatto e visioni da condividere, senza voler strafare, ma puntando ad una dimensione internazionale. È in quest’ottica che a Siena, città a misura d’uomo per antonomasia, ma sempre capace di relazionarsi al mondo, un imprenditore storico come Alessandro Nannini, a capo del gruppo di caffè e pasticcini conosciuto in tutto il mondo, ha raggiunto un accordo con le Tenute Piccini, azienda del Chianti con possedimenti in tutta la Toscana, per intraprendere un percorso comune di promozione all’estero.

“Tenute Piccini - spiega Nannini - è un’azienda a noi affine, culturalmente, per tradizione e per età: 130 anni hanno loro e 100 ne abbiamo noi, del ’59 sono io e del ’60 è il loro direttore generale Mario Piccini, i nostri nonni erano amici. E affine anche per qualità produttiva: loro fanno vini che spaziano su una gamma vasta e offrono un eccellente rapporto qualità-prezzo fondamentale per vincere la concorrenze dei produttori emergenti”.

Una cultura condivisa, quindi, per far camminare insieme vino e caffè, mettendo in comune la forza dei brand ed una rete distributiva che vede Piccini presente in 72 Paesi e Nannini esportare il 35% della propria produzione di caffè e pasticcini. “Collaborare - continua l’imprenditore del caffè senese - significa anche dividere certe spese, come quelle di partecipazione alle fiere, ma soprattutto mettere in comune una rete che punti contatto: chi importa vino, in genere, importa anche altri prodotti dell’industria agroalimentare e può essere interessato a caffè e pasticcini, e viceversa. Ci sono, poi, abbinamenti di prodotto su cui avviare una sperimentazione, come quello tra vini e cavallucci e cantucci, in prospettiva di proposte commerciali ad hoc”. A partire dall’ultima conquista, commercialmente parlando, del gruppo Nannini, cioè la grande distribuzione, Coop, Conad e Auchan.