02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

UN MENU STELLATO? SÌ MA CON GLI “SCARTI”. IN MILLE A TAVOLA CON “PRIMO: NON SPRECARE”, LA CENA CONTRO LO SPRECO AL CATERRADUNO DI SENIGALLIA IL 26 GIUGNO BY “LAST MINUTE MARKET” E “UN ANNO CONTRO LO SPRECO”. IL CIBO RISORGE CON LO CHEF MORENO CEDRONI

Non Solo Vino
Lo chef Moreno Cedroni

Mezze maniche bio al sugo di arrabbiata di alici con prezzemolo e fonduta di grana padano, lasagna di grano duro bio condita come una pizza margherita, caponatina di verdure, crema di yogurt e frutta fresca. Un menu stellato? Sì ma con gli scarti. Mille commensali a tavola con “Primo: non sprecare”, la cena contro lo spreco curata da “Last Minute Market”, spin-off dell’Università di Bologna che sviluppa progetti territoriali per il recupero dei beni invenduti, e dalla campagna europea “Un anno contro lo spreco”, di scena nel prato della Rocca Roveresca a Senigallia il 26 giugno, al CaterRaduno 2012 (Senigallia, 25/30 giugno) promosso da Radio2 “Caterpillar” e “Caterpillar Am2”. Ai fornelli lo chef stellato Moreno Cedroni che delizierà i palati degli ospiti con manicaretti preparati con alimenti che altrimenti sarebbero stati buttati: prodotti perfettamente edibili, ma destinati allo scarto perché rimasti invenduti nella filiera agro-alimentare. Quale modo migliore, dunque, per sensibilizzare alla lotta contro lo spreco, carta vincente anticrisi, se non una cena griffata (info: www.caterpillar.blog.rai.it)?

Una distesa di tavole imbandite per mille commensali, che si incontreranno per una cena che offrirà l’occasione per gustare il menu griffato dal noto chef anconetano Moreno Cedroni, realizzato prevalentemente con cibo di recupero. “Non sprecare - spiega Andrea Segrè, fondatore e presidente di “Last Minute Market” - deve essere il primo comandamento del nostro tempo di crisi. Gettare il cibo ancora buono da mangiare non solo è peccato in tutti i sensi, ma è anche un costo economico, ambientale e sociale. Ridurre gli sprechi alimentari deve essere una priorità politica: l’Europa ci ha ascoltati, la speranza è che anche il nostro Paese lo faccia. La cena a Senigallia con “Caterpillar” ha anche questo obiettivo: rendere tutti noi consumatori più consapevoli e dunque più “sostenibili” nell’acquisto, conservazione, preparazione e smaltimento finale del cibo”.

La pasta al sugo di arrabbiata di alici sarà realizzata con alici fornite da Legapesca attraverso Coomar Fano-PesceAzzurro e con 110 kg di pomodori pelati. La lasagna vegetariana sarà preparata con 30 kg di pasta forniti dalla Cooperativa “La Terra e il Cielo” e 150 kg di pomodoro. La caponatina dei mille di verdure al forno con vinaigrette all’aceto balsamico e noci di Grana Padano avrà come ingredienti 45 kg di melanzane e zucchine verdi, 40 kg di patate, 35 kg di pomodori ramati, 30 kg di peperoni misti e 12 kg di cipolla bianca. Per le fragole in marmellata e con spuma di yogurt verranno utilizzati 40 kg di fragole e 35 kg di yogurt magro. Lo chef a 2 stelle Michelin Moreno Cedroni utilizzerà per la catercena da 1000 commensali anche cibo “di recupero”, esteticamente non perfetto ma del tutto edibile, come verdure scartate dal mercato e forme di grana danneggiate dal recente terremoto e messe a disposizione dal Consorzio Grana Padano, e accompagnerà i piatti con olio biologico fornito dalla Fattoria Petrini di Monte San Vito e con Sale di Cervia della Riserva Camillone e Sale dei Papi. Un menu a cui hanno collaborato in modo determinante Granarolo, per yogurt panna e mozzarella, e la Coop, impegnata sul versante della lotta allo spreco che interessa più di 500 punti vendita sull’intero territorio nazionale, stando agli ultimi dati 2011, e coinvolge più di 1000 associazioni no profit. La quantità della merce donata da Coop ammonta a 3000 tonnellate per un valore economico pari a oltre 19 milioni di euro. Sensibilizzare l’opinione pubblica sullo scandalo degli sprechi alimentari e creare un momento di convivialità che abbia al centro cibo buono, salutare e donato sono gli obiettivi e al tempo stesso gli “ingredienti” principali della cena “Primo: non sprecare”, che vuole dimostrare come gli scarti alimentari possano essere una risorsa almeno per più di qualcuno, e soprattutto che lo spreco non va assecondato.

Una cena anticrisi, dunque, che si inserisce nell’ampio progetto che da anni porta avanti Radio2 e Caterpillar con il loro CaterRaduno e le loro iniziative di sostenibilità, allora non poteva mancare il commento dei conduttori della celebre trasmissione radiofonica che allieta le mattine e i pomeriggi dei radioascoltatori italiani: “c’è il fascino di cenare insieme, in piazza, in mille. Un convivio. Capita raramente - commenta Massimo Cirri, conduttore di Caterpillar - di essere in mille a tavola, da Garibaldi in poi. Motivo di fascino ulteriore, più profondo: mangiamo insieme del cibo che altrimenti sarebbe diventato rifiuto, scarto, roba da buttare. Ci piace pensarlo come resurrezione laica, la seconda vita delle cose. Necessaria per non logorare il mondo e riflettere insieme sulla qualità della nostra vita. Hanno fatto “risorgere” il cibo l’intelligenza di Andrea Segrè e del suo “Last Minute Market”, la genialità di Moreno Cedroni e la capacità organizzativa, provate voi a cucinare per mille, della Cooperativa “La Terra e il Cielo”. Ma anche noi di Caterpillar, che abbiamo avuto l’idea, di metterli insieme, non siamo mica scemi. Buon appetito”. E poi il monito importante di Filippo Solibello, conduttore di Caterpillar Am, che ci ricorda i saggi insegnamenti che ci davano genitori e nonni: “ma se ce lo insegnano da bambini perché poi da grandi ce lo dimentichiamo. Il pane non si butta, il cibo non si spreca, è una regola di vita, è un comandamento universale! La prima regola per battere la crisi è proprio non sprecare. E non sprecare è quello che faremo a Senigallia al Cateraduno insieme agli amici di “Last Minute Market” e agli ascoltatori. Sarà una grande tavolata, festosa e intelligente, una cena di fine anno con 1000 invitati e visto che per noi Senigallia è casa, sarà come avervi tutti nel nostro salotto”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli