02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

UNAPROL (CONSORZIO OLIVICOLO ITALIANO): NEL 2011 L’ITALIA È PRIMA PER CONSUMI DI OLIO EXTRA VERGINE IN EUROPA CON IL 35% DEL PRODOTTO, MA È ANCHE IL PAESE DOVE CI SONO IMPORTAZIONI RECORD PER 1,2 MILIARDI DI EURO. VIA A CAMPAGNA EDUCAZIONE A QUALITÀ

L’Italia è prima in Europa per il consumo di olio extra vergine: è venduto in Italia il 35% della produzione comunitaria. Ma è anche il Paese con l’importazione di oli d’oliva che raggiungono il valore record di 1,2 miliardi di euro nel 2011 (+0,4% sul 2010) per 625.000 tonnellate. “E questo - dice Unaprol (Consorzio olivicolo italiano) - dovrebbe far riflettere sulla consapevolezza di quanto sia facile consumare olio extra vergine pensando che sia made in Italy, e magari, invece non lo è.
Battiamo per consumi le altre terre dell’olio come la Spagna (31% della produzione Ue) e la Grecia (12%), ma secondo Unaprol “cresce il bisogno di conoscenza del prodotto di alta qualità”. Per questo il consorzio organizza la campagna “Olio extra vergine di oliva: condisce la vita” cofinanziata dall’Ue e dal Mipaaf che si svolgerà in Italia, Belgio, Danimarca e Olanda.

Secondo le previsioni di Unaprol, il consumo di olio di oliva in Europa si attesta intorno ai 3,078 milioni di tonnellate nella campagna 2011-2012, con un incremento del 3,2%. Le esportazioni nel 2011 superano le 400 mila tonnellate sostenute dalla domanda degli Usa (+8,7%), mercato in cui confluisce circa un terzo delle vendite all'estero di oli italiani.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli