02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

AGRIFARMA: DELUSIONE PER STOP A NEONICOTINOIDI. “LA MORIA DELLE API E’ UN FENOMENO COMPLESSO, LEGATO A DIVERSI FATTORI, MENTRE PER IL MAIS I NEONICOTINOIDI SONO FONDAMENTALI”

La proroga, decisa dal Ministero della Salute, al divieto di utilizzare neonicotinoidi nella concia del mais, sembra scontentare tutti: da una parte gli allevatori di api, che ritengono la proroga di 7 mesi del tutto insufficiente come risposta ad un problema ormai da anni sul tavolo dei diversi Governi, dall’altra Agrifarma, l’associazione delle imprese di agrofarmaci, aderente a Federchimica, che si dice “rammaricata per la decisione del ministero della Salute di voler mantenere il provvedimento cautelare di sospensione dell’utilizzo dei neonicotinoidi per la concia delle sementi di mais, legata alla recente moria delle api”. L’associazione, infatti, è da sempre convinta che “sia possibile tutelare congiuntamente il patrimonio apistico e il mais, senza privare l’agricoltura di una tecnologia importante per la difesa di questa coltura come la concia del seme a base di neonicotinoidi: la moria delle api è un fenomeno estremamente complesso legato a diversi fattori, tanto che la comunità scientifica internazionale è impegnata su più fronti nello studio dell’insieme dei diversi aspetti coinvolti”. Agrofarma, comunque, ha accolto con soddisfazione la richiesta di un parere dell’Efsa - European Food Safety Authority, su istanza della Comunità europea e dallo stesso Ministero della Salute, di affrontare questo tema basandosi su dati scientifici e non sulla base di un approccio emotivo.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli