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SERVIRE NELLE MENSE PUBBLICHE TOSCANE SOLO CIBI DELLA REGIONE: ECCO L’OBIETTIVO DEL PROTOCOLLO FIRMATO IERI DALL’ASSESSORE REGIONALE ALL’AGRICOLTURA, GIANNI SALVADORI, CON LE ORGANIZZAZIONI DEI PRODUTTORI, DELLE COOPERATIVE E DELLA RISTORAZIONE

Arrivare a servire nelle mense pubbliche toscane solo cibi prodotti dalla filiera agroalimentare della Regione: ecco l’obiettivo del protocollo firmato ieri dall’assessore regionale all’agricoltura, Gianni Salvadori, insieme alle organizzazioni dei produttori agricoli (Cia, Coldiretti, Confagricoltura) delle cooperative (LegaCoop, Confcooperative, Cooperativa agricola di Legnaia, Terre dell’Etruria coop. Agricola) e della ristorazione (Alisea ristorazione e Cir Food Divisione Eudania). “E’ molto importante - spiega Salvadori - che tutti i protagonisti della filiera abbiano sottoscritto questo accordo, che ci consentirà di fare un passo avanti fondamentale nella promozione del consumo di prodotti toscani. Così, infatti, si crea una rete virtuosa che permetterà di consumare prodotti agricoli toscani nelle mense pubbliche della Toscana”. Il protocollo farà sentire i suoi effetti in maniera immediata: “parte subito - continua l’assessore - una fase sperimentale che durerà fino al 15 settembre e tutti i firmatari si sono impegnati a sostituire nelle mense pubbliche toscane i prodotti che vengono da altre zone con prodotti coltivati in Toscana. Questo sarà il primo passo per creare la rete che noi vogliamo diventi permanente e che proseguirà l’operatività, ne siamo assolutamente certi, ben oltre il 15 settembre. Siamo convinti che le mense pubbliche, basti pensare agli ospedali, alle scuole, a quelle del diritto allo studio universitario, ma anche a quelle dei vari enti pubblici della Regione, possano diventare un motore di sviluppo locale se si approvvigionano localmente”.

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