“NON È CON TASSE DAL SAPORE PROIBIZIONISTA CHE SI CORREGGE LO STILE DI VITA DEI CITTADINI. L’UNICO AUMENTO DA FARE È QUELLO DELLA FRUTTA NELLE BEVANDE”. COSÌ SU “TASSA BALDUZZI” IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE AGRICOLTURA CAMERA DEI DEPUTATI, RUSSO

“Non è con le tasse dal sapore proibizionista che si corregge lo stile di vita dei cittadini. Che non fosse un tecnico della salute lo testimoniano i suoi studi, ma nemmeno il buonsenso è congeniale a Balduzzi. Nessun nutrizionista degno di questo nome consiglierebbe al ministro tali staliniste misure”: così il presidente della commissione Agricoltura della Camera dei deputati, Paolo Russo sulla tassa per le bibite gassate.

“Se questa è la ratio che ispira Balduzzi allora non escludo che tra un po’- afferma Russo - farà pagare di più anche chi consuma la Nutella, chi beve consapevolmente l’eccellente vino italiano oltre che il sale contenuto nel prosciutto ed i grassi presenti nei latticini. La verità è che - evidenzia ancora Russo - più che scoraggiare l’utilizzo del cosiddetto junk food, iniziativa che, come accade spesso, potrebbe addirittura rivelarsi un boomerang, occorrerà lavorare a provvedimenti normativi e campagne di sensibilizzazione che abbiano effettivamente lo scopo di incentivare un comportamento alimentare più sano. È per questo motivo che, nonostante il Governo abbia negato la sede legislativa, la commissione Agricoltura sta procedendo speditamente all’esame del progetto di legge, ribattezzato “mai più aranciata senza arance”, che punta ad innalzare la percentuale di frutta prevista nelle bevande, ad abbassare la quantità di zuccheri ed a favorire l’uso di frutta italiana”.