VENDITE, POPOLARITÀ E CAPACITÀ DI “PENETRARE” IL MERCATO: COSÌ, OGNI ANNO, LA INTERBRAND CALCOLA IL VALORE DEI 100 BRAND PIÙ IMPORTANTI AL MONDO. MA TRA GLI ALCOLICI NIENTE VINO, AL TOP BUDWEISER, JACK DANIELS, JOHNNIE WALKER, CORONA E SMIRNOFF

Come si calcola il valore di un brand? Certamente in base alle performance economiche, ma anche alla popolarità ed al valore positivo che gli riconoscono i consumatori, indici calcolati, ogni anno, dalla Interbrand, che mette in fila i 100 più prestigiosi, tra cui spiccano anche i 5 marchi degli alcolici più bevuti al mondo, come la Budweiser (alla posizione n. 31, per un valore del marchio pari a 11.872 milioni di dollari), il Jack Daniels (al n. 81, 4.352 milioni di dollari), il Johnnie Walker (n. 83, 4.301 milioni di dollari), la Corona (n. 89, 4.061 milioni di dollari) e la Smirnoff (n. 90, 4.050 milioni di dollari).

A parte la Budweiser, che ha visto calare il proprio valore del 3% sul 2011, a causa di un sensibile arretramento delle vendite sul mercato interno, la buona notizia è che tutti gli altri brand, al contrario, continuano a crescere, segno di una solidità che pochi altri settori possono vantare, e di una grande capacità di innovarsi (come è stata capace di fare la Jack Daniels che, dopo 160 anni di storia, ha puntato forte sul “whiskey e coca” in lattina) e di trovare nuovi target da conquistare (come da anni fa la Smirnoff con lo “Smirnoff Ice”, bevanda a bassa gradazione capace di conquistare un’intera generazione di giovani).