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L’“ASTA MONDIALE DEL TARTUFO BIANCO D’ALBA” DIVENTA BIENNALE: APPUNTAMENTO NEL 2013 CON L’EVENTO CHE, DA OLTRE 10 ANNI, CHIUDE LA STAGIONE. CIRIO (REGIONE PIEMONTE): “METÀ RISORSE E CONCENTRATE SU FIERA”. FOCUS: ECCO I PREZZI IN PIEMONTE

Non Solo Vino
A causa della crisi, l’Asta mondiale del tartufo di Alba diventa biennale

L’edizione n. 14 dell’“Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba”, dà appuntamento all’autunno del 2013: la Regione Piemonte ha infatti deciso insieme agli organizzatori di rendere biennale l’evento che da 14 anni chiude, nella cornice del Castello di Grinzane Cavour, la stagione internazionale dedicata al celebre Bianco d’Alba, in vetrina alla “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba”, di scena fino al 18 novembre (info: www.fieradeltartufo.org).
“Se la “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba” è il motore di un intero comparto economico che in Piemonte ruota attorno al tartufo e all’enogastronomia, l’Asta ne rappresenta da più di dieci anni il momento di immagine più forte e legato alla solidarietà, perché non dimentichiamo che l’intero ricavato va in beneficenza - spiega l’Assessore al Turismo della Regione Piemonte, Alberto Cirio - un appuntamento di altissimo livello e di grande impatto mediatico, che tale deve rimanere. Per questo, essendo la Regione storicamente il principale finanziatore di tutti gli eventi legati alla Fiera ed avendo stanziato quest’anno metà delle risorse rispetto al passato, abbiamo deciso di concentrale sull’evento fiera e di dare invece all’Asta una cadenza biennale. Una scelta che ci consentirà di mantenere alto il livello dell’evento e allo stesso tempo di rispettare il momento economico che stiamo vivendo”.

Focus – Le quotazioni del tartufo bianco del Piemonte sulla piazza di Asti by Borsa Nazionale del Tartufo
Da 160 a 350 euro all’etto: ecco le quotazioni del tartufo bianco del Piemonte. A rilevarle è la Borsa Nazionale del Tartufo, che ha sede alla Camera di Commercio di Asti, e che, settimanalmente, rileva le quotazioni del pregiato tubero piemontese sulla piazza di Asti.
I prezzi al consumatore, in particolare, per una pezzatura medio piccola (da 10 a 49 grammi) vanno dal 160 a 250 euro all’etto, mentre da 260 a 350 euro per la taglia medio grande (da 50 a 100 grammi).
I prezzi al cercatore, invece, vanno da 110 a 200 euro all’etto per la pezzatura medio piccola e per la medio grande si oscilla dai 210 ai 300 euro.
Info: www.at.camcom.gov.it

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