DALLE PATATE BIOFORTIFICATE, AI VINI “GREEN”, FINO ALLE PERE SPEZIATE: ECCO NOVITÀ E CURIOSITÀ DAI CAMPI SEGNALATE DAL CONSIGLIO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE IN AGRICOLTURA (CNR) PER DIFFONDERE I RISULTATI DELLA RICERCA AGROALIMENTARE

Dalle patate biofortificate, ai vini “green”, fino alle pere speziate: ecco le novità e le curiosità in arrivo dai campi messe in mostra dal Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (Cra) nel “Salone del Gusto” di Torino, per diffondere i risultati delle ricerche fatte nei propri laboratori nel settore agroalimentare.

“Abbiamo la responsabilità - spiega il presidente del Cra Giuseppe Alonzo - di trasferire la conoscenza che acquisiamo nei laboratori alle imprese per aiutarle a diventare sempre più competitive sui mercati per quanto riguarda la produzione e la trasformazione del prodotto, in modo da renderlo più facilmente attraente per il consumatore”.

Sei sono le varietà di uva, 3 nuove senza semi e 3 tradizionali con semi, che il Cra-Utv, Unità di ricerca per l’uva da tavola e la vitivinicoltura, presenta anche in confezioni di quinta gamma, mentre il Cra-Frf, Unità di ricerca per la frutticoltura di Forlì, espone la nuova pera “Falstaff” che ha vinto l’Oscar Macfrut 2012 per l’innovazione dalle fragranze di cannella e vaniglia, e la mela “Forlady” che può essere conservata per molti mesi senza perdere le caratteristiche qualitative.

Il Cra-Cin, Centro di ricerca per le colture industriali di Bologna, presenta una selezione di patate “biofortifacate” con un elevato contenuto di carotenoidi e antociani che associano buone caratteristiche qualitative ed elevata capacità antiossidante rendendole, in grado di contribuire alla salute della retina dell’occhio umano. Il Cra-Eno Centro di ricerca per l’enologia di Asti divulga, infine, attraverso l’assaggio di vini sperimentali, i risultati delle ricerche condotte per la valorizzazione di alcuni vitigni minori ed autoctoni e la riduzione del tenore di anidride solforosa nei vini alla luce di una maggior attenzione del consumatore verso prodotti genuini e “green”.