C’È ALMENO UN ITALIANO NELLA “TOP 10” MONDIALE DI “WINE SPECTATOR”, CHE OGGI HA SVELATO SOLO LE POSIZIONI DA 10 A 6 DELLA SUA ATTESA “TOP 100”: AL N. 9, C’È IL BRUNELLO DI MONTALCINO 2007 CIACCI PICCOLOMINI D’ARAGONA. IL 16 NOVEMBRE IL N. 1 ...

Inizia bene, per l’Italia, il count down per i 10 migliori vini della “top 100” dell’influente rivista Usa “Wine Spectator”, una delle classifiche più attese dell’anno da produttori ed appassionati: il Brunello di Montalcino 2007 Ciacci Piccolomini d’Aragona è il n. 9 della classifica che vede, al n. 10, il Malbec Mendoza Finca Bella Vista 2010 Achával-Ferrer, il Cabernet Sauvignon Knights Valley Reserve 2009 Beringeral n. 8, il Pinot Noir Willamette Valley Shea Vineyard Estate 2009 al n. 7, ed il Château Léoville Barton St.-Julien 2009 al n. 6.
“È un risultato importante - spiega il produttore Paolo Bianchini, proprietario con la sorella Lucia della Ciacci Piccolomini d’Aragona - che conferma il nostro lavoro e dedizione per il Brunello ed il territorio di Montalcino. Ricevere dei riconoscimenti crea motivazioni nuove e sprona a fare sempre meglio soprattutto in questi momenti di recessione. Una conferma, dunque, importante per il territorio e per la Ciacci Piccolomini d’Aragona”.
Domani conosceremo le posizioni dalla n. 5 alla n. 2, il 16 novembre il n. 1. Ma per conoscere la classifica nella sua interezza, con tutti i 100 vini migliori del mondo secondo Wine Spectator, però, si dovrà pazientare fino al 19 novembre. Una classifica, come si legge sul sito, che nasce scegliendo il meglio del meglio tra i 17.000 assaggi realizzati dai degustatori della rivista, e seguendo vari parametri, come il punteggio (che deve essere superiore a 90/100), il prezzo, la disponibilità sul mercato e un “fattore X”, che può essere “l’entusiasmo generato da un produttore considerato una stella nascente, o da un punto di riferimento del territorio”.
Info: www.winespectator.com