Il mancato accordo sul bilancio pluriennale (2014-2020) dell’Unione europea non fa ben sperare su una rapida conclusione del negoziato per la riforma della Politica agricola comune, che va di pari passo: come ha detto dal Consiglio Agricoltura dell’Ue il Ministro Mario Catania, “è ragionevole pensare che non sarà possibile evitare un regime transitorio”, perché difficilmente sarà approvata in tempo per l’inizio del “settennio”, nel 2014. “Il Consiglio europeo non tornerò sul dossier prima di febbraio - ha osservato - e poi ci vogliono almeno due riunioni dei Ministri dell’Agricoltura, due o tre mesi, e solo a quel punto comincia il “trilogo”, con il Parlamento che potrebbe riservare sorprese”.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025