VACANZE DI NATALE ALL’ITALIANA: IN 420.000 SCELGONO L’AGRITURISMO (+4% SUL 2011). VA FORTE LA MONTAGNA, SI PREDILIGONO LUOGHI NON LONTANI PER POCHI GIORNI. COSA CERCANO GLI OSPITI? TRADIZIONI ENOGASTRONOMICHE, MA ANCHE SERVIZI NUOVI. COSÌ COLDIRETTI

Per le vacanze di Natale 420.000 italiani scelgono l’agriturismo (+4% sul 2011). I più prenotano nei giorni a cavallo tra il 2012 e il 2013, non lontano da casa, con la permanenza media che si riduce a 2-3 giorni e la montagna come meta prediletta. Cosa cercano gli ospiti? Le tradizioni enogastronomiche, ma aumenta anche la domanda di servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti. Così la Coldiretti sulle previsioni di Federalberghi sul movimento turistico di fine anno, sulla base delle indicazioni dell’associazione agrituristica di Coldiretti Terranostra.

La voglia di tranquillità in un momento di turbolenza economica spinge gli italiani, sottolinea la Coldiretti, a privilegiare le vacanze più vicine a casa con una maggiore flessibilità nella programmazione. A farla da padrona è la montagna con le prenotazioni che vanno a gonfie vele, infatti, per le aziende situate vicino agli impianti sciistici, ma buone sono anche le richieste per le sistemazioni prossime alle città d’arte ed ai centri di interesse storico e culturale.

La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo, spiega Terranostra, è la qualità più apprezzata dagli ospiti degli agriturismi, ma aumenta nel contempo la domanda di servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, insieme a questo va crescendo anche in termini numerici l’abbinamento con il turismo d’arte.

In Italia, precisa la Coldiretti, sono 20.413 le aziende agricole autorizzate a svolgere attività di agriturismo all’1 gennaio 2012, con un aumento del 2,2% sul 2011. Toscana e Alto Adige, con 4.125 e 2.998 aziende rispettivamente, si confermano i territori in cui l’agriturismo risulta storicamente più radicato. L’attività agrituristica è rilevante anche in Lombardia, Veneto, Umbria, Piemonte e Emilia-Romagna (con oltre 1.000 aziende), Campania, Sardegna, Lazio e Marche (con oltre 700 aziende). La scelta avviene navigando su internet, attraverso le guide o le pubblicazioni specializzate, esperienze personali e con il passaparola, ma sono anche arrivati i primi applicativi da scaricare su tablet.