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UN PREMIO OSCAR PER MC DONALD’S: DOPO IL “MATRIMONIO” CON IL PADRE DELLA CUCINA ITALIANA MODERNA, GUALTIERO MARCHESI, IL COLOSSO MONDIALE DEI FAST FOOD SCEGLIE GABRIELE SALATORES PER IL SUO ULTIMO SPOT, CHE METTE AL CENTRO GIOVANI E LAVORO

Giovani e lavoro, i due cardini su cui poggerà, necessariamente, il futuro del Belpaese sono i protagonisti del nuovo spot di Mc Donald’s, il colosso mondiale dei fast food che, dopo aver portato il “padre” della cucina italiana moderna Gualtiero Marchesi dietro ai suoi fornelli, ha messo dietro la cinepresa della sua ultima campagna pubblicitaria un premio Oscar come Gabriele Salvatores. Che, dopo aver diretto i migliori attori d’Italia e del mondo, ha dato voce ai giovani dipendenti, studenti e lavoratori che si sono rimboccati le maniche, e che presto verranno affiancati da altri 3.000 lavoratori: tante, infatti sono le assunzioni promesse da Mc Donald’s nel suo nuovo spot per i prossimi 3 anni.
“Parlare di lavoro oggi non è facile - spiega Marco Ferrero, direttore marketing McDonald’s Italia - ma la campagna mostra in maniera trasparente cosa vuol dire lavorare da McDonald’s, descrivendo il nostro lavoro quotidiano, le opportunità di crescita professionale, le sfide da affrontare, e si conclude con un’affermazione che sottolinea il nostro impegno: noi di McDonald’s nell’Italia ci crediamo per questo diamo lavoro a oltre 16.000 persone e ne assumeremo altre 3.000 nei prossimi 3 anni. Non abbiamo alcun tipo di riferimento politico, né di destra né di sinistra, anche se ci hanno spesso attribuito di fare il “pasto democratico”.
In realtà, siamo commercianti, imprenditori e manager che rappresentano azionisti e, in un’Italia disastrata e ripiegata su se stessa, continuiamo ad investire, anche se siamo vittime del pregiudizio. Ma non vogliamo fermarci ai luoghi comuni: siamo datori di lavoro onesti e rispettosi delle leggi e degli individui. Non siamo benefattori e crediamo che non possa esserci stipendio senza sacrificio. La nostra è una Repubblica basata sul lavoro. La scelta di fare una campagna firmata da Salvatores è stata dettata dalla convinzione di poter collaborare con un regista che ha capacità, tatto, tocco e sensibilità tale da poter girare lo spot con reali collaboratori, impiegati veri, selezionati attraverso un casting on line nei nostri ristoranti”.
Info: www.mcdonalds.it/lavorare/lavorare-da-mcdonald-s

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