“QUALITÀ” E “TRASPARENZA”: ECCO LE PAROLE D’ORDINE DELLA “GRUENE WOCHE”, LA “SETTIMANA VERDE”, L’EVENTO PIÙ GRANDE AL MONDO DEDICATO ALL’AGRICOLTURA, A BERLINO FINO AL 27 GENNAIO. IL CANCELLIERE ANGELA MERKEL: “SEMPRE PIÙ ATTENZIONE ALLA QUALITÀ”

“Qualità” e “trasparenza”: ecco le parole d’ordine della “Gruene Woche”, la “Settimana Verde”, l’evento più grande al mondo dedicato all’agricoltura e ai suoi prodotti, arrivata all’edizione n.78 - che vede i Paesi Bassi come Paese partner - di scena a Berlino fino al 27 gennaio, alla cui inaugurazione il Cancelliere tedesco Angela Merkel ha detto che “facciamo sempre più attenzione alla qualità”. In mostra, ci sono anche oltre 20 aziende italiane del mondo agroalimentare e della promozione turistica, portabandiera del made in Italy per l’occasione (info: www.gruenewoche.de).
“Oggi - spiega il Ministro tedesco dell’Agricoltura Ilse Aigner - siamo di fronte a una svolta: i consumatori non guardano solo più al prezzo, ma anche alla qualità dei prodotti”. E proprio “per garantire il consumatore - sottolinea il sindaco di Berlino Klaus Wowereit - è inoltre importante che l’etichettatura dei prodotti sia chiara”. Secondo il presidente dell’associazione tedesca degli agricoltori, Joachim Rukwied, la Germania vanta una delle economie agricole più moderne ed efficienti al mondo. Nel 2012 il settore ha fatto segnare un aumento del 3,6% del volume d’affari, “e tutto - sottolinea la Aigner - lascia pensare che il trend prosegua anche nel 2013”.
Ma critiche sono arrivate da Bund, la Ong per la difesa dell’ambiente, secondo cui l’agricoltura tedesca, con il suo alto volume di esportazioni, produce gravi danni ai piccoli agricoltori nei Paesi in ritardo di sviluppo. “Esportiamo la carne e resta qui il liquame - ha detto il presidente di Bund, Hubert Weiger - che fa salire il livello di azoto nelle falde acquifere”. Critiche immotivate per il Ministro Aigner: “l’export tedesco si rivolge soprattutto ai Paesi con un forte potere d’acquisto”.