SE LA LOTTA AI TUMORI SI FA ANCHE A TAVOLA GLI CHEF SCENDONO IN CAMPO ALLA “SETTIMANA NAZIONALE PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA” DELLA LILT (16/24 MARZO) E 5 BIG DELLA CUCINA ITALIANA, DA LA MANTIA A OLDANI, DONANO LE RICETTE PER UNA SANA ALIMENTAZIONE

“La prima battaglia per prevenire i tumori si combatte a tavola, puntando su una sana e corretta alimentazione basata sulla classica “dieta mediterranea”. Il 35% di tutti i tipi di cancro è legato a un’errata alimentazione”. Così la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (Lilt) che presenta la “Settimana nazionale per la prevenzione oncologica”, di scena su e giù per le piazze del Belpaese dal 16 al 24 marzo, e fra opuscoli e consigli arrivano anche le ricette di cinque big della cucina italiana, da Filippo La Mantia ad Andrea Berton, da Giancarlo Morelli a Davide Oldani, fino a Luca Barbieri (info: www.legatumori.it).
“Il 35% di tutti i tipi di cancro è legato a un’errata alimentazione - sottolinea il presidente della Lega Italiana Francesco Schittulli - e la Lilt è impegnata in prima linea a diffondere una corretta alimentazione”. A partire dall’uso dell’olio extravergine di oliva, noto per le sue qualità protettive nei confronti di vari tipi di tumori, in particolare dell’apparato digerente e del carcinoma alla mammella, che anche per l’edizione 2013 sarà distribuito nelle principali piazze italiane, insieme a un opuscolo ricco di informazioni sui corretti stili di vita e accompagnato da consigli e ricette di cinque big della cucina italiana.
Filippo La Mantia, ad Andrea Berton, Giancarlo Morelli, Davide Oldani e Luca Barbieri hanno, infatti “regalato” alla Lilt alcune ricette per insegnare ai cittadini che una corretta alimentazione può andare a braccetto col gusto. Olio, prodotto in Puglia, e informazioni, si potranno trovare per la prima volta anche in tutti i mercati di Campagna Amica, partner dell’iniziativa, dove si potranno trovare anche i prodotti dell’agricoltura italiana. Nel corso della settimana della prevenzione saranno anche aperti i circa 400 punti prevenzione Lilt, ambulatori dove si potranno consultare medici, operatori sanitari e volontari.