02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

CIBI, BEVANDE, MA ANCHE PIATTI, TOVAGLIE, DECANTER, VECCHI E NUOVI OGGETTI, IL TUTTO CONDITO CON UN PO’ DI FANTASIA, CREATIVITÀ E INNOVAZIONE. ECCO SERVITO IL DESIGN A TAVOLA COL CONCORSO “CONVIVIUM DESIGN” DI “WINE&THECITY” E “PASTIFICIO DEI CAMPI”

Cibi, bevande, ma anche piatti, tovaglie, decanter, vassoi e non solo, il tutto condito con un po’ di fantasia e creatività. Oggetti comuni che si trasformano per stare al passo con i tempi e accessori innovativi dagli stili più disparati, dal glamour a minimal e chi più ne ha più ne metta. Ecco servito il design a tavola con “Convivium Design”, il concorso che premia le migliori idee in questo campo, rivolto ad architetti, studenti e laureati in design con età inferiore a 40 anni, promosso da “Wine&Thecity”, l’iniziativa legata a Vitigno Italia, che coniuga arte, design e cultura del bere, di scena dal 21 al 25 maggio a Napoli, “Pastificio dei Campi”, inventore del nuovo formato di pasta il Campotto (un maccherone di design), e con la direzione scientifica dell’Associazione Disegno Industriale (Adi) campana.
L’iniziativa rientra negli eventi dell’edizione n. 6 di “Wine and Thecity” che porterà vini e sommelier in 100 location di Napoli, tra cui gallerie d’arte, boutique, edifici storici e grandi alberghi. Per partecipare al concorso, architetti, studenti e laureati in design con età inferiore a 40 anni dovranno presentare il proprio progetto individuando un tema da trattare e prospettandone la soluzione attraverso un oggetto, che potrà essere inedito o meno. Il primo classificato vincerà un premio di 700 euro, il diploma di merito e un omaggio a cura del “Pastificio dei Campi” di Gragnano, che è tra gli organizzatori e avrà tra i giurati uno dei due fondatori dell’azienda, Giuseppe Di Martino, il primo a promuovere un nuovo formato attraverso twitter, il Campotto, che è anche la prima pasta inserita nell’elenco design del premio “Compasso d’oro dell’Adi”.
Accanto a lui ci sarà lo chef stellato Alfonso Iaccarino, che sottolinea l’importanza di puntare sulle eccellenze del territorio e sulla fantasia tipica degli italiani in questa fase di crisi; il designer milanese Carlo Forcolini e il presidente di Adi Campania, Salvatore Cozzolino, che ricorda come il design non vada inteso come la ricerca di una forma strana per un oggetto, “bensì come la volontà di creare prodotti originali, che assecondino le esigenze di chi li utilizza, conservando un rapporto corretto con i materiali e una concezione etica”. Il tutto condito con la giusta dose di fantasia, come insegna il “Pastificio dei Campi”, che ha lanciato sei kit di sopravvivenza in vista della fine del mondo legata alla profezia dei Maya.
Info: www.wineandthecity.it

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli