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FORNELLI MANIA: I NUOVI TREND? IL MUST SU E GIÙ PER IL GLOBO È MANGIARE SANO, L’ISPIRAZIONE CORRE ON LINE, IMPAZZA IL SOCIAL SHARING E AL SUPERMARKET È CACCIA DI INGREDIENTI CON UN TOUCH. COSÌ “GLOBAL DIGITAL COOKING TRENDS SURVEY” 2013 DI ALLRECIPES

Non Solo Vino
Arriva la fornelli mania

La food passion e la fornelli mania convince sempre più gli abitanti del globo e di anno in anno cresce il numero di persone che sceglie di mangiare a casa dilettandosi in manicaretti tutti “home made” (l’80% nel 2012). Perché? Il tormentone è “mangiare sano”, motivazione per eccellenza nel 56% dei casi. Certo è che lo spopolare di format tutti dedicati al wine & food soprattutto in rete ha dato una mano: per il 63% dei cuochi amatoriali, infatti, l’ispirazione viaggia on line, con l’imperativo di non tirare fuori la padella senza prima aver consultato il web, tanto che il numero di coloro che consultano le ricette è duplicato passando dal 9% del 2011 al 18% del 2012. E da qui l’importanza del social sharing, un vero e proprio tam tam, quasi tribale, che acquista sempre più autorevolezza e l’influenza attribuita alle ricette on line e alle recensioni è cresciuta nel 2013 con un ritmo del +126%. Ciliegina sulla torta, con tutta questa interattività, non poteva mancare la tendenza all’avanguardia dei dispositivi “smart”, dagli smartphone ai tablet, ormai quasi indispensabili anche per la vita di tutti giorni con continua touch anche per cucinare o fare addirittura la spesa. Ecco i nuovi trend mondiali in cucina e a tavola secondo la “Global Digital Cooking Trends Survey” 2013 di Allrecipes, la più grande e più attiva community al mondo (7 milioni di utenti registrati) di ricette online, che fotografa le abitudini di acquisto, preparazione e consumo di cibo delle famiglie su scala mondiale (info: www.allrecipes.it).

Così, Dall’Europa all’Asia, dall’Oceania al Nord e Sud America, migliaia di cuochi hanno indicato le loro priorità in cucina, cosa li inspira quando sono ai fornelli e cosa finisce nel loro carrello della spesa. Inoltre, di pari passo con l’evolversi della tecnologia, gli intervistati hanno evidenziato anche nuove abitudini nel modo di programmare, preparare e in ultimo consumare i pasti. La prima tendenza rilevante è che la percentuale di chi cucina tutti giorni è in aumento di anno in anno e nel 2012 ha raggiunto l’80%. I motivi per cui cresce il tempo dedicato ai fornelli sono gli stessi in tutto il mondo: l’attenzione ad un’alimentazione sana ed equilibrata (56% degli intervistati), imparare nuove tecniche (49%), il desiderio di sperimentare nuove ricette (48%), la passione per la cucina (43%), ma anche il risparmio (42%). In tutto il mondo, infatti, grande attenzione è riservata ad un’alimentazione corretta, ma nella selezione degli ingredienti, preparati per cucina come legumi in scatola o impasti per torte già pronti finiscono nel carrello della spesa tanto quanto la frutta e la verdura, acquistate fresche ogni settimana dall’86% degli intervistati.

Dall’indagine emerge in particolare il ruolo centrale di smartphone e tablet. Negli Stati Uniti un terzo degli intervistati fa affidamento su uno di questi dispositivi per cercare ricette. Inoltre, all’incirca la metà dei consumatori in tutto il mondo li impiega uno quando è a caccia di idee e ingredienti anche mentre fa la spesa. La percentuale più alta è negli Stati Uniti, ma il trend si sta diffondendo rapidamente anche in Gran Bretagna e Argentina dove, rispettivamente, il 27% e il 25% degli intervistati dichiara di utilizzare il proprio smartphone per consultare ricette o cercare ingredienti quando è al supermercato. Tra le tendenze delineatesi a livello globale c’è anche il ricorso a video ricette come fonte d’ispirazione o per apprendere nuove tecniche di cucina. Su scala globale, la percentuale di cuochi amatoriali che visitano siti di video ricette è duplicata nel 2012, toccando il 18% contro il 9% del 2011. I mercati principali per il consumo di video sono Polonia (30%), Brasile (29%) e Argentina (28%).Infine, tra i dati più significativi emersi da questa indagine c’è l’importanza attribuita a commenti e recensioni di ricette condivisi da altri utenti. Il 61% degli intervistati nelle 13 community ritiene importate il social sharing, il 126% in più rispetto al 2011, quando la percentuale era solo del 27%.

“Con il rapido e capillare diffondersi della tecnologia mobile in tutto il mondo - spiega Patricia Lee Smith, vicepresidente delle attività internazionali di Allrecipes - oggi i cuochi amatoriali hanno l’opportunità di scoprire, creare e condividere idee, ricette e recensioni come mai prima d’ora. Nel 2012 abbiamo assistito ad un’entusiasmante crescita del traffico sui siti mobile di Allrecipes, pari al +113% rispetto all’anno precedente. I nostri cuochi in tutto il mondo hanno accolto la sfida delle nuove tecnologie mobili ed hanno modificato il loro modo di fare la spesa, programmare i pasti e condividere le ricette. L’obiettivo di Allrecipes è oggi come sempre quello di sviluppare nuovi modi per coinvolgerli e aiutarli a connettersi tra di loro”.

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