SOLIDARIETÀ E INCORAGGIAMENTO AI GIOVANI PER IL CENTENARIO DELLA NASCITA DI PIETRO BARILLA: L’AZIENDA LANCIA “BARILLA PER I GIOVANI” E ESCE LA BIOGRAFIA “TUTTO È FATTO PER IL FUTURO, ANDATE AVANTI CON CORAGGIO”, IL CUI RICAVATO ANDRÀ IN BENEFICIENZ

Solidarietà, aiuto e incoraggiamento ai giovani. Ecco le parole chiave che accompagneranno la celebrazione del centenario della nascita di Pietro Barilla. Oltre che con la grande festa del 15 aprile a Parma, infatti, Barilla lancia “Barilla per i giovani”, un concorso di idee su come migliorare il Pianeta e la qualità della vita delle persone, che mette a disposizione 400.000 euro per i progetti di dieci giovani tra i 18 e i 28 anni, in collaborazione con CentroMarca e Unione Parmense degli Industriali. E a 100 anni dalla sua nascita esce anche la biografia “Tutto è fatto per il futuro, andate avanti con coraggio” firmata dal sociologo Francesco Alberoni, che racconta la vita e il lavoro di una delle figure di spicco dell’industria italiana del Novecento, illustrate da oltre 100 immagini provenienti dall’Archivio storico Barilla.
Il concorso è espressamente dedicato ai giovani che hanno “un’idea su come migliorare il Pianeta e la qualità della vita delle persone”. Potranno raccontarla on line, includendo il percorso formativo a cui aspirano: “gli autori delle idee migliori potranno aggiudicarsi fino a dieci borse di studio, del valore di 40.000 euro ciascuna, per intraprendere il percorso e acquisire le relative competenze”. Il concorso si aprirà il 16 aprile, anniversario della nascita di Pietro Barilla, per chiudersi il 30 settembre. Le categorie sono quelle in cui lui eccelleva. I progetti e i percorsi formativi dovranno appartenere ad uno dei seguenti ambiti: “Business management”, “Qualità e innovazione”, “Arte, Comunicazione e Design” e “No profit”. Già pronta anche la giuria: Alberto Grando, pro rettore dell’Università Bocconi (che il 16 aprile pure celebra l’anniversario), Andrea Pontremoli, Ceo e Direttore Generale Dallara Automobili, il pubblicitario Gavino Sanna e padre Giulio Albanese, missionario e giornalista (info: www.barillaperigiovani.it).
Per il centenario esce anche la biografia di Pietro Barilla: “Tutto è fatto per il futuro, andate avanti con coraggio. Biografia di un grande imprenditore” (Rizzoli Editore, 29 euro), firmata dal sociologo Francesco Alberoni che racconta la vita e il lavoro di una delle figure di spicco dell’industria italiana del Novecento, illustrate da oltre 100 immagini provenienti dall’Archivio storico Barilla. Definito “un’intervista solo cronologicamente impossibile”, il libro descrive la personalità centrale della famiglia di imprenditori di Parma, che ha il merito di aver dato un’impronta significativa all’immagine del made in Italy nel mondo, rinnovando il “look” alla pasta, regina della cucina italiana. Entrato giovanissimo nell’azienda di famiglia, ne ha tenute le redini dal 1947, sviluppandola fino a farla diventare la più grande industria pastaia del mondo, con quel sapiente uso della comunicazione che coinvolse Mina e Fellini in celebri campagne pubblicitarie e partorì, più tardi, il marchio Mulino Bianco. Attraversò il dopoguerra, i successi degli anni Cinquanta, la cessione alla multinazionale Grace e la coraggiosa riconquista alla fine degli anni Settanta: Pietro Barilla ha legato il suo nome anche a “valori come la tenacia - recita una presentazione della biografia - la generosità, la sensibilità sia umana sia artistica e la territorialità, facendo sì che oggi venga ricordato da tutti come esempio di imprenditore ideale”. Tanto che il ricavato del volume andrà a sostenere l’Ospedale dei Bambini “Pietro Barilla” di Parma, primo ospedale pediatrico della Regione Emilia-Romagna.