02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

“TOP 10” NEI CONSUMI CIBI 2013: SI’ A SAPORI FORTI, FRESCHI, SALUTARI. LO SPIEGA “INSTITUTE OF FOOD TECHNOLOGY”. SI MANGIA PIU’ DA SOLI. NEI CIBI MOLTO GRADITI ANCHE “FATTI IN CASA”, “STAGIONALI”, “NON CONGELATI”, DA “ANIMALI RUSPANTI”, NON IN GABBIA

Il palato è cambiato, si va verso i sapori forti. Il consumo di cibi piccanti, affumicati, salati, alle erbe, acerbi e amari è quasi raddoppiato negli ultimi 3 anni. Lo attesta la “Top 10” dei consumi alimentari per 2013, stilata dell’Institute of Food technology di Chicago, pubblicata, in questi giorni, su “Food Technology”.

Fra i primi posti, i cibi “freschi” ritenuti “salutari” per 9 persone su 10. L’80% cerca la dicitura “fresco” sui prodotti venduti al supermercato e il 58% la cerca sui menù dei ristoranti. Seguono quelli “fatti in casa”, “stagionali”, “non congelati”, da “animali ruspanti”, non in gabbia. Il 78% dei consumatori cerca le vitamine nei cibi che compra (soprattutto D,C, B e omega 3). Aumenta in modo esponenziale anche chi mangia da solo, bambini inclusi.

In cima al “Top 10”, i cibi pronti per una persona, mentre nei ristoranti spuntano le porzioni da “un morso” (aumentate dell’8% in 3 anni). Nella classifica anche i cibi “da viaggio”, mini porzioni dolci o salate (amate dal 45% dei consumatori). Le mamme, infine, preferiscono cibi “organici e no-ogm”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli