IL MEGLIO DELLE PRODUZIONI VITIVINICOLE MARCHIGIANE SARANNO DI SCENA A RECANATI CON “INFINITO WINE & FOOD FESTIVAL” BY ENOGASTRONOMIA.IT, DOMANI E IL 28 APRILE. UN’OCCASIONE PER DEGUSTARE L’ECCELLENZA DELLE 50 MIGLIORI CANTINE DEL TERRITORIO

“Sempre caro mi fu quest’ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude ...”. Recanati, da dolce patria del poeta Leopardi, si trasforma per questo fine di aprile in quella del vino marchigiano, grazie a “Infinito Wine Food Festival” (www.infinitowinefestival.it), l’evento di scena domani e il 28 aprile promosso dal club “enogasronomia.it”. Un’occasione rara per degustare l’eccellenza dei vini marchigiani con le migliori 50 cantine selezionate, con alcune verticali uniche che celebrano momenti importanti per alcune case vinicole.
Ma non sarà solo una festa del vino: a Recanati saranno di scena anche gli show cooking degli chef Anna Moroni, Riccardo Facchini, Luisanna Messeri e Maria La Paz. Da non perdere la disfida ai fornelli tra la pluricampionessa olimpica e ora deputato, Valentina Vezzali, che per una volta lascia a casa il fioretto e incrocia il mestolo con la mamma. E ancora ci sarà l’opportunità di assaggiare il primo miele affinato in barrique del giovanissimo apicoltore fabrianese Giorgio Poeta oltre ad una selezione di migliori formaggi pecorini, degli extravergine marchigiani, dei salumi e delle paste di questa terra.
“Sono 2 gli aspetti fondamentali del Festival - racconta Carlo Cambi, direttore artistico di Infinito Wine Festival - il primo è che attraverso questo festival vogliamo dare il senso che degustare e mangiare sono atti agricoli, atti politici, atti economici e atti sociali, insomma vogliamo spostare l’attenzione dal prodotto al valore complessivo del prodotto; il secondo aspetto è che tutto questo è stato fatto senza un centesimo di contributo pubblico al netto dell’ospitalità che ha generosamente offerto il Sindaco di Recanati Fiordomo perché un club di eno-appassionati ha deciso di investire il proprio tempo e le proprie risorse in un evento di valorizzazione e condivisione delle eccellenze marchigiane in un contesto culturale di alto profilo”.