02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

IL PANFORTE DI SIENA E IL SALMERINO DEL TRENTINO HANNO CONQUISTATO L’INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA: LO HA ANNUNCIATO OGGI UFFICIALMENTE LA COMMISSIONE EUROPEA. SALGONO COSÌ A 251 LE SPECIALITÀ ITALIANE REGISTRATE COME DOP E IGP

Il Panforte di Siena e il Salmerino del Trentino hanno conquistato l’Indicazione geografica protetta (Igp) contro imitazioni e falsi. Lo ha annunciato oggi la Commissione europea. Salgono così a 251 le specialità italiane registrate come Dop e Igp in ambito comunitario. Il Panforte è uno dei prodotti dolciari più noti della nostra Penisola, ricompreso dall’Artusi fra i prodotti tipici di Siena nel suo testo fondamentale “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene” del 1891 e riconosciuto dalla guida Touring Club Italiano del 1931 come specialità di fama universale.
La denominazione “Panforte di Siena” identifica il prodotto dolciario ottenuto dalla lavorazione e successiva cottura in forno di un impasto a base di farina, frutta candita, frutta secca, miscela di zuccheri, miele e spezie.
Il Panforte di Siena, che può presentarsi nella duplice versione bianca, se la copertura è a base di zucchero a velo, o nera, se la copertura è a base di spezie, si caratterizza al taglio per la presenza di mandorle intere ben distribuite e pezzi di cedro, arancia e melone canditi, che conferiscono consistenza al morbido impasto di crema di mandorle.
Il Salmerino del Trentino, invece, è uno dei pesci più pregiati del territorio alpino, la cui carne ha gusto estremamente delicato apprezzato da centinaia di anni, fin dai tempi del Concilio di Trento.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli