UNO STECCO COCKTAIL? DALL’INCONTRO TRA UNO DEI RITI CULT DEL MOMENTO, L’HAPPY HOUR, E IL CIBO PER ECCELLENZA DELL’ESTATE, IL GELATO, NASCE L’APERISTICK, IDEATO DALLA STICKHOUSE, CHE LANCIA UN NUOVO APERITIVO, GUSTANDO MOJITO E CAMPARI SULLO STECCO

Uno stecco cocktail? O forse è meglio dire un aperitivo ghiacciato o un drink che diventa ghiacciolo, fatto sta che dall’incontro tra uno dei riti cult del momento, l’happy hour e il cibo per eccellenza dell’estate, il gelato, nasce l’Aperistick, ideato dalla Stickhouse, la catena di gelaterie specializzata nel gelato artigianale su stecco, che dopo il trend dell’apericena lancia un nuovo modo di prendere l’aperitivo, gustando Mojito e Campari sullo stecco.
Così tutta la genuinità del gelato artigianale cambia forma presentandosi sullo stick come aperitivi da passeggio e drink ghiacciati. E per un caraibico menta, zucchero, lime e rum, mentre arancia, zucchero e Campari per l’Orange drink, noto anche come Garibaldi. Ciò che ha reso possibile tutto questo è stata l’invenzione di una macchina, la “Ghiacciola”, l’unica macchina artigianale automatica al mondo, sostiene l’azienda, per la produzione di gelato su stecco che sfrutta il principio della microcristallizzazione.
Info: www.stickhousesrl.com