GLI ITALIANI, POPOLO DI BUONGUSTAI, MA ANCHE DI CUOCHI. UN ITALIANO SU DUE CUCINA TUTTI I PASTI DELLA SETTIMANA E, NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI, LA DIMENSIONE DEL PIACERE NEL CUCINARE BATTE QUELLA DEL DOVERE. A DIRLO UN’INDAGINE ASTRA RICERCHE

Gli italiani, popolo di buongustai, ma anche di cuochi. Un italiano su due cucina, per sé o per altri, tutti i pasti o quasi in ogni giorno della settimana (ciò vale per il 32% degli uomini e per ben il 71% delle donne) e, nella maggior parte dei casi, la dimensione del piacere nel cucinare batte quella del dovere. A dirlo un’indagine Astra Ricerche per Amadori con 1.005 interviste on line a un campione rappresentativo della popolazione italiana tra i 18 e i 70 anni, pari a un universo di 40,8 milioni di adulti. L’indagine è stata presentata a Milano negli studi di MasterChef Italia in una puntata speciale del talent show gastronomico.

Solo il 14% degli intervistati prepara un solo pasto al giorno e la media, riferita all’intero campione, è di 9 pasti preparati alla settimana. Il peso del cucinare non si fa sentire, infatti il 46% dichiara di essere molto appassionato e il 43% di esserlo abbastanza, mentre solo il 10% si dice costretto a far da mangiare senza alcuna passione. Gli uomini si collocano solo poco al di sotto delle donne mentre i 25-34enni superano la media, seppur venendo dopo i 45-54enni. Coloro che preferiscono cucinare da soli sono il 68% del campione. Il 9% degli italiani afferma inoltre di essere un cuoco straordinario e il 39% un buon cuoco (solo il 33% si racconta come un totale incompetente). I più soddisfatti di sé sono le donne e i 25-34enni.