02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

UN’ISTALLAZIONE MUSICO-ARTISTICA, CON UN ARNIA DI CRISTALLO CON 50.000 API, CONTRO LA MORIA DEI FONDAMENTALI INSETTI: È ECCO “UN’ESTINZIONE IN LA MAGGIORE”, DI SCENA DALL’11 AL 19 LUGLIO A FIRENZE. E INTANTO TORNA L’ALLARME SULLA “VESPA KILLER”

Non Solo Vino
La musica in soccorso delle api

Un’arnia di cristallo collocata al centro di una ex chiesa, con circa 50.000 api e dotata di piccolissimi microfoni per amplificare il ronzio creato dalla legione di insetti. Ecco “Un’estinzione in La maggiore”, speciale installazione artistica che sarà di scena dall’11 al 19 luglio nella ex chiesa S.Carlo de’ Barnabiti di Firenze, con lo scopo di denunciare la progressiva scomparsa della specie dovuta all’utilizzo smodato dei pesticidi. L’opera fa parte del progetto LdMac, “Laboratorio diagonale di Musica e arti creative”. Il rumore generato dalle api, in cui, spiega una nota, gli esperti hanno individuato la frequenza 432Hz (la nota la che sta alla base di tutto il sistema musicale occidentale e richiama il classico “om”), riempirà le sale della chiesa avvolgendo letteralmente i visitatori, puntando il dito contro la progressiva scomparsa delle api dall’eco-sistema. Negli ultimi dieci anni, si spiega sempre nella nota, quasi un terzo della popolazione mondiale delle api é scomparsa e oltre la metà negli Stati Uniti e in Europa, principalmente a causa dell’uso di pesticidi e concimi chimici in agricoltura. E non solo, visto che negli ultimi tempi si è tornati a parlare della “vespa killer” in Italia: l’insetto proveniente dalla Cina attacca le api da miele mettendo a rischio anche il sistema dell’agricoltura che perderebbe i principali insetti impollinatori. Il 75% delle colture e l’84% delle piante rischierebbe infatti di subire una drastica riduzione di produttività. A lanciare l’allarme è Michele Anzaldi, deputato del Pd, che chiede “un tavolo di lavoro a cui partecipino il ministero dell’Ambiente, l’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), il ministero della Salute ed il ministero dell’Agricoltura, con il supporto del Dipartimento di scienze agrarie e forestali dell’Università di Torino che ha individuato la presenza della vespa velutina in Italia.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli