IL GRUPPO DEL LUSSO FRANCESE LVMH NON CONOSCE CRISI: NEL PRIMO SEMESTRE 2013 HA MESSO A SEGNO L’ENNESIMO RISULTATO POSITIVO, CON UNA CRESCITA DEL 2,8% SULLO STESSO PERIODO DEL 2012 E UN GIRO D’AFFARI DI 1,8 MILIARDI DI EURO

Il gruppo del lusso francese Lvmh - Louis Vuitton Moët Hennessy, leader nel settore della moda come in quello del beverage, non conosce crisi: nel primo semestre 2013, infatti, ha messo a segno l’ennesimo risultato positivo, con una crescita del 2,8% sullo stesso periodo del 2012 e un giro d’affari di 1,8 miliardi di euro solo nel reparto wine & spirits, che ormai fattura, solidamente, più della moda. Merito del mercato asiatico, che assorbe il 40% delle vendite (il 5% solo in Giappone), seguito dagli Stati Uniti (23%), dai Paesi terzi dell’Europa (16%) e dal mercato interno, quello francese, che pesa per il 6%. Il gruppo, entrando nel dettaglio, ha venduto in questi primi sei mesi dell’anno 1,07 miliardi di euro di spirits e 739 milioni di euro di vino e champagne che, con il cognac, rappresentano, a livello quantitativo, la parte più rappresentativa, con 21,2 e 33 milioni di bottiglie vendute nel mondo.