SEMPRE MENO ROSSI MONOVARIETALI, SEMPRE PIÙ BLEND: ECCO IL TREND DESTINATO A DURARE PIÙ A LUNGO NEL TEMPO SUL MERCATO USA, TRA QUELLI ATTUALI, SECONDO I LETTORI SONDATI ON LINE DAL CELEBRE MAGAZINE AMERICANO “WINE SPECTATOR”

Sempre meno rossi monovarietali, sempre più blend: ecco, secondo i lettori del celebre magazine americano “Wine Spectator”, il trend, tra quelli attuali, destinato a durare più a lungo nel tempo sul mercato Usa. A dirlo il sondaggio on line su www.winespectator.com, a cui hanno risposto oltre 250 enoappassioanti. E se per il 43% di loro la tendenza che resisterà più a lungo è quella che vede preferire sempre più spesso vini rossi non monovarietali a favore, appunto, dei blend, quella che ha meno chance di sopravvivere al passare degli anni è quella che, oggi, sta guidando la crescita dei vini italiani frizzanti come Moscato, Prosecco e Lambrusco, indicata solo dal 9%. Tra gli stili di consumo in crescita, i lettori di “Wine Spectator”, poi indicano come “durevoli nel tempo” sia quello dei vini rosati che quello di vini americani che arrivano non dalla costa occidentale (California in primis), entrambi votati dal 19%, e anche quello che vede il vino consumato in formati alternativi alla bottiglia, come bag-in-box e simili, indicato dall’11% del campione.