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OCCORRE FARE ORDINE TRA GLI ENTI VIGILATI E CONTROLLATI DALLE POLITICHE AGRICOLE CREANDO UN’UNICA AGENZIA NAZIONALE DI RICERCA PER UN SUPPORTO AL COMPARTO AGRICOLO SENZA SOVRAPPOSIZIONI E DUPLICAZIONI DI INTERVENTI. E’ LA PROPOSTA PD

Occorre fare ordine tra gli enti vigilati e controllati dal Ministero delle Politiche Agricolem creando un’unica agenzia nazionale di ricerca per assicurare un’unica regia alle Politiche di sostegno e di servizio a supporto del comparto agricolo e delle filiere agroalimentari evitando le sovrapposizioni e duplicazioni di interventi. Ecco la proposta di legge del Pd depositata in Senato da Roberto Ruta, capogruppo per il Partito Democratico in commissione Agricoltura che verrà presentata il 30 ottobre Palazzo Madama. Alla conferenza stampa parteciperà anche Nicodemo Oliverio capogruppo per il Partito Democratico in commissione Agricoltura della Camera.

“Il riordino degli enti vigilati - afferma Ruta - avverrà attraverso l’istituzione di un’agenzia nazionale di Ricerca in Agricoltura e per lo Sviluppo Agroalimentare e Forestale denominata “Verdissima”, che accorperà 9 enti. L’obiettivo è quello di garantire anche un uso più efficiente delle risorse umane e ridurre i costi attuali dovuti alla molteplicità di centri decisionali e delle loro governante”.

“L’Agenzia, che sarà sottoposta alla vigilanza del Ministero - conclude il senatore - ha come propri compiti, tra gli altri, la valorizzazione e la promozione dei prodotti agricoli, ittici ed alimentari italiani, la ricerca e la sperimentazione per l’agricoltura e per la sicurezza alimentare, la rilevazione, l’elaborazione e la diffusione dei dati riguardanti i mercati alimentari, agricoli, forestali ed ittici anche ai fini statistici e socio economici, il coordinamento dei soggetti pagatori, le erogazioni in agricoltura e la relativa funzione di controllo”.

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