UNA CORTE CINESE CONGELA I BENI DI PROPRIETÀ CASTEL NEL PAESE DELLA GRANDE MURAGLIA. BLOCCATI ANCHE I 13 MARCHI REGISTRATI IN CINA DALLA SOCIETÀ FRANCESE, ACCUSATA DI VIOLAZIONI CONTINUE

La Corte cinese di Wenzhou ha reso noto un rapporto dove si dimostra che il 100% delle azioni in Cina della società francese Castel è stato congelato fino al 10 ottobre 2015 e il suo marchio (compresi i 13 brand registrati nel Paese della Grande Muraglia dalla società francese) sarà bloccato fino al 4 settembre 2015. Lo rileva una fonte cinese (www.winechina.com) che ricostruisce i fatti a partire da quanto accaduto durante la scorsa estate.
Il 16 luglio, la Corte provinciale dello Zhejiang aveva intimato alla società francese Castel di smettere di utilizzare il marchio “Ka Si Te”, supposta traslitterazione in cinese per Castel. Al momento la società francese è stata condannata a pagare 33.734.546,26 Renminbi (oltre 5 milioni di dollari) alla Shanghai Banti Wine Company e al produttore cinese-spagnolo Li Zhi Dao, che già possedevano il marchio “Ka Si Te”.
La Corte ha aggiunto il provvedimento di sequestro, dopo che Castel non ha pagato in conformità alla precedente sentenza di quest’anno.
Se la società francese Castel non accetterà i termini della sentenza definitiva , tutti i loro marchi cinesi saranno venduti all’asta.
Fonte: www.thedrinkbusiness.com