02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

UN TRIBUTO AI BAMBINI, NEL SEGNO DI UNO DEI PIÙ GRANDI ARTISTI ITALIANI, ARCIMBOLDO: SI ALZA IL VELO SULLA MASCOTTE DI EXPO 2015 BY DISNEY ITALIA. UNA FAMIGLIA DI FRUTTA E VERDURA, 11 PERSONAGGI IN CERCA DI UN NOME (SARANNO I BAMBINI A DARGLIENE UNO)

Non Solo Vino
La Mascotte di Expo 2015

Un tributo ai bambini, nel segno di uno dei più grandi artisti italiani, Giuseppe Arcimboldo: si alza il velo sulla mascotte dell’Expo 2015, disegnata da Disney Italia e presentata nei giorni scorsi a Milano. In realtà, non è un solo personaggio, ma un’intera famiglia di frutta e verdura, l’aglio, l’anguria, l’arancia, la banana, il fico, il mais blu, il mango, la mela, il melograno, la pera e i ravanelli. Saranno loro a raccontare e interpretare il tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, anche se non hanno ancora un nome: saranno proprio i più piccoli, infatti, a dovergliene trovare uno, attraverso un concorso a cui partecipare sul sito www.expo2015.org.
L’idea, come spiegano i suoi ideatori, si basa sulla creazione di una famiglia di frutti, ognuno con caratteristiche e personalità diverse, che agiscono come veri e propri personaggi, ma che una volta riuniti danno origine al “volto” dell’Expo, rappresentato da una figura sorridente di richiamo arcimboldesco interpretata in chiave cartoon. La famiglia di frutti riunita in un volto unico, in pratica, rappresenta l’ideale sinergia tra i Paesi del mondo chiamati, anche attraverso Expo 2015, a rispondere con energia e positività alle sfide del nostro pianeta sull’alimentazione presentandosi come una vera famiglia, unica, simpatica e dinamica. L’originalità della proposta sta nell’idea che la Mascotte può “scomporsi” in singoli frutti-personaggi e proporre al pubblico gags e storie che partono dalle loro origini e peculiarità. Vedremo quindi i Frutti interagire fra loro con humor, intelligenza e un pizzico di imprevedibilità ma in totale sintonia con i temi dell’Expo.
La scelta di frutta e verdura, oltre ad essere dettata dal tema centrale dell’Esposizione Universale, è dettata anche dal valore simbolico e metaforico che gli è universalmente riconosciuto: energia e generosità, risultato (frutto del lavoro, dell’ impegno, della collaborazione, dell’amicizia), diversità e universalità, nutrimento, fecondità, condivisione. Inoltre il frutto è un cibo che unisce tutte le culture, è presente nelle fiabe di tutti i popoli o nei dipinti dei maestri per il suo valore simbolico.
Compare sulla tavola di tutti i ceti sociali, è semplice e può essere condiviso tra bambini quando si
dividono un’arancia o salgono su un albero in quella che resta la più bella delle avventure.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli