STASERA OCCHI INCOLLATI ALLA TV: RIPARTE “MASTERCHEF ITALIA”, IL TALENT SHOW CULINARIO PER ECCELLENZA CON I GIUDICI BASTIANICH-CRACCO-BARBIERI. E ANCORA UNA VOLTA LA CUCINA (E MOLTI PRODOTTI ITALIANI) TORNA SOTTO I RIFLETTORI DEL PICCOLO SCHERMO

Stasera gli occhi di milioni di amanti del wine & food (in tutti i sensi, visto che la finale della scorsa stagione ha superato il milione di spettatori con una share di oltre il 3% e picchi del 4%) saranno incollati alla tv: riparte “MasterChef Italia”, edizione n. 3 del talent show culinario per eccellenza (su Sky Uno il giovedì per 12 settimane), diventato ormai un vero e proprio evento. E che fa diventare “evento” anche la stessa cucina, che, ancora una volta, torna sotto i riflettori del piccolo schermo dove ormai i programmi del genere sono un cult e più che inflazionati. E ancora una volta, giudici dell’edizione italiana saranno Joe Bastianich e gli chef Carlo Cracco e Bruno Barbieri.
Un’importante opportunità di visibilità televisiva, visto il numero di telespettatori, per 20 aspiranti chef in gara, ma anche, più in generale per tutto il mondo enogastronomico - ancora una volta sotto i riflettori ci saranno anche molti prodotti italiani, sponsor, partner e in product placement, di “giganti”, ma non solo dell’agroalimentare made in Italy, da Lavazza a Barilla, da San Benedetto ad Auricchio, dal Gruppo Amadori a Contadi Castaldi-Gruppo Terra Moretti, alle new entry Fertuna-Gruppo Meregalli e San Carlo per citarne solo alcuni nelle diverse edizioni - per i suoi territori e per i suoi personaggi famosi.
I concorrenti (per la prima volta il vincitore sarà proclamato in diretta, 100.000 euro in gettoni d’oro e la pubblicazione di un libro di cucina il premio) arriveranno da Paesi e tradizioni culinarie differenti (Marocco, Polonia, Corea, Togo, Senegal), selezionati tra oltre 15.000 cuochi amatoriali accorsi ai casting, triplicati rispetto all’edizione n. 1. Le prove in esterna porteranno alla scoperta delle tradizioni culinarie locali e delle eccellenze gastronomiche del nostro Paese: tra le sfide “regionali” quella a base di tradizionali piatti maremmani preparati insieme ai butteri, una prova culinaria con le rinomate anguille di Comacchio e una sfida di fritti ambientata nei suggestivi vicoli napoletani. E, novità assoluta, una a Marrakech, oltre i confini nazionali. Internazionali anche gli chef ed i guru della ristorazione ospiti del talent show, da Graham Elliot, giudice di “MasterChef Usa” nonché chef del Presidente Obama, a Philippe Léveillé, chef stellato di fama mondiale (suoi i ristoranti Miramonti, L’Altro di Concesio e L’Altro di Hong Kong), da Enrico Crippa, chef del Piazza Duomo nelle Langhe, tra i più famosi del Belpaese, a Cristina Bowerman, direttrice del Glass di Roma e unica donna ad aver ricevuto una stella Michelin nel 2010. E, ancora una volta, protagonista sarà anche il recupero, con la produzione che ha accolto tra i propri partner Last Minute Market, la società impegnata sul fronte della riduzione degli sprechi e della prevenzione dei rifiuti. E, in primavera, ci sarà anche l’edizione n. 1 di “MasterChef Junior Italia”, lo spin-off under 13 del celebre talent show culinario. Guidato da Bruno Barbieri, Alessandro Borghese e Lidia Bastianich.