02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

VINO & CALAMITÀ NATURALI, BUONE NOTIZIE: IN EMILIA ROMAGNA 5,8 MILIONI DI EURO A DISPOSIZIONE DELLE AZIENDE COLPITE DAL SISMA NEL 2012, IN ABRUZZO STANZIATI 8 MILIONI PER LE CANTINE DANNEGGIATE DALLA GRANDE NEVICATA DEL 2013

Si apre con due buone notizie il 2014 di due territori importanti per il vino italiano, come l’Emilia Romagna e l’Abruzzo, colpite nel passato più o meno recente da calamità naturali, come il terremoto del 2012 nel primo caso, e la devastante nevicata del 2013 nell’altro. Ma andiamo per ordine.
La Regione Emilia Romagna ha presentato un bando, con scadenza 15 marzo 2014, per contributi pari a 5,798 milioni di euro, a disposizione della aziende di produzione e trasformazione della filiera del vino nei territori colpiti dal sisma del 2012, per la costruzione o ristrutturazione di immobili, l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, la realizzazione di punti vendita diretta o di siti di e-commerce. Il bando è rivolto a piccole, medie ma anche a microimprese (dunque con meno di 10 dipendenti e un fatturato inferiore ai 2 milioni di euro) i cui investimenti ricadono nei territori dei comuni colpiti dal sisma del maggio 2012 e prevede aiuti che vanno dal 20% al 40% della spesa ammissibile. Nell’assegnazione dei contributi verrà data priorità alle imprese che hanno subito danni dal sisma ed alle produzione di qualità (vini biologici, Docg, Doc e Igt ) e al possesso di certificazioni di qualità del processo produttivo. Tra i titoli prioritari anche le ricadute occupazionali dell’intervento. Le domande vanno presentate utilizzando il sistema operativo e la modulistica sul sito di Agrea (http://agrea.regione.emilia-romagna.it).
In Abruzzo, invece, la Regione (www.regione.abruzzo.it/agricoltura) ha stanziato 8 milioni di euro, divisi in due parti. Una, da 5,728 milioni di euro, sarà destinata “ad adeguare la produzione in termini di qualità e quantità alla domanda di mercato, migliorare la qualità delle produzioni aumentando la percentuale regionale della produzione di vini a Dop e Igp; ridurre la superficie vitata investita a vigneti atti alla produzione di “vini senza indicazione geografica” (compresi i “vini varietali”) escludendola dagli aiuti; ridurre la superficie vitata investita a vigneti a uve a duplice attitudine (Regina e Regina dei vigneti), escludendola dagli aiuti e favorendo nella graduatoria i viticoltori che intendono estirpare i vigneti con tali vitigni; valorizzare la tipicità dei prodotti legati al territorio ed ai vitigni tradizionali di maggior pregio enologico o commerciale; diffondere le innovazioni nell'impianto e nella gestione dei vigneti; ridurre i costi di produzione attraverso l'introduzione della meccanizzazione parziale o totale delle operazioni colturali”. Per queste risorse, nella compilazione della graduatoria saranno dati punteggi aggiuntivi alle aziende danneggiate dal maltempo del mese di novembre che provvederanno a ripristinare i vigneti abbattuti dalle nevicate copiose. La seconda delibera, invece, ha stanziato oltre 2 milioni di euro per favorire investimenti in competitività, guardando ad aspetti come il miglioramento del rendimento economico e gestionale dell’impresa, la stabilizzazione o l’aumento della forza lavoro, il miglioramento delle performance ambientali e quello delle relazioni commerciali”.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli