02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

15.000 CONTRATTI (+10% SUL 2012), 1,8 MILIONI DI TONNELLATE DI MERCI SCAMBIATE (+6%) PER UN VALORE TOTALE DI TRANSAZIONI DI 530 MILIONI DI EURO (+3%): ECCO IL “BORSINO” CON I DATI 2013 (IN CRESCITA) DELLA BORSA MERCI TELEMATICA ITALIANA

Dati in crescita per la Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) che nel 2013 registra 15.000 contratti (+10% sul 2012), 1,8 milioni di tonnellate di merci scambiate (+6%) per un valore totale di transazioni di 530 milioni di euro (+3%). Tra i singoli settori, cereali e coltivazioni industriali sono il primo comparto merceologico per contratti conclusi (37%), seguiti dall’ortofrutta (31%). La Borsa merci telematica, il mercato telematico regolamentato dei prodotti agricoli, agroenergetici, agroalimentari, ittici e dei servizi logistici (www.bmti.it), è diventato luogo di scambio anche per i prodotti di qualità come Grana Padano (170.000 forme scambiate), Parmigiano Reggiano (160.000), oli extravergine di oliva, salumi tra cui Prosciutto di Parma Dop.
Scambi agroalimentari e non solo perché a marzo 2013 è stato aperto il mercato telematico delle biomasse solide, dove in pochi mesi sono state scambiate oltre 50.000 tonnellate di prodotti agro energetici. Attualmente si sta lavorando anche all’internazionalizzazione della Borsa per diffondere l’utilizzo di questo strumento tra gli operatori esteri e promuovere analoghi sistemi telematici di contrattazione. Soddisfatto dei risultati Annibale Feroldi, direttore di Bmti, nel precisare che si sta lavorando per rendere più moderni e trasparenti i mercati agroalimentari.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli