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“MASTERCHEF”, SCOPPIA IL CASO SCOMMESSE. IL PORTALE “BET1128” ANNUNCIA DI AVER SOSPESO LE PUNTATE DOPO FLUSSI ANOMALI DI SCOMMESSE SUL VINCITORE, FEDERICO FRANCESCO FERRERO. E ARRIVA L'ESPOSTO DI SKY E MAGNOLIA: “NESSUNA IRREGOLARITÀ”

Non Solo Vino
Federico Francesco Ferrero

Che “MasterChef” sia una delle trasmissioni di cucina, anzi un talent, tra i più affermati, non ci sono dubbi. E come tutti i fenomeni di successo, si porta dietro una scia di ammiratori, ma anche di polemiche. E ora, sul format prodotto da Magnolia, e trasmesso da Sky, si abbatte il caso “scomesse” sul vincitore dell’edizione n. 3, Federico Francesco Ferrero. Partito, come spesso accade, da un tam-tam su social media e blog, il caso è poi montato quando è uscita la notizia che l’allibratore di scommesse “Bet1128”, il giorno della finale, in cui la parte della proclamazione del vincitore è andata in onda per la prima volta in diretta(con un scarso successo riconosciuto anche da Sky) “ha deciso di sospendere le puntate sul vincitore del reality - si legge in un agenzia AdnKronos - per troppi flussi anomali di puntate, tutte su Federico, con importi molto elevati e tutti nello stesso momento, dal primo pomeriggio”.
La polemica infuria sui media, al punto che Magnolia, in una nota ufficiale ha smentito “categoricamente qualunque irregolarità nella diffusione del nome del vincitore della terza edizione del programma, la cui proclamazione è stata annunciata in diretta tv il 6 marzo. La busta - sottolinea la società produttrice - è stata sigillata il 27 luglio 2013 al termine delle registrazioni alla presenza del notaio Eleonora Sciarrone che ha garantito il regolare svolgimento della procedura. La stessa busta è stata poi consegnata il 6 sera pochi secondi prima della messa in onda, dallo stesso notaio direttamente nelle mani di Carlo Cracco. Le uniche persone a conoscenza del nome contenuto nella busta aperta in diretta televisiva e davanti al vasto pubblico presente ai Magazzini Generali di Milano, erano - puntualizza la casa produttrice - i tre giudici del programma che hanno scelto il vincitore tra i due finalisti dell’edizione, e i soli responsabili diretti del programma di Magnolia. Sky e Magnolia depositeranno un esposto alla magistratura in merito a quanto dichiarato dal responsabile della società “Bet1128”, chiedendo peraltro di poter accedere all’elenco di chi ha piazzato nelle ultime ore prima della finale scommesse che possano apparire irregolari”.
Insomma, se “scommessopoli” si sia trasferita improvvisamente dei campi di calcio ai fornelli della tv, è tutto da accertare. Certo è che, dopo la prima edizione, sui vincitori del talent sembra incombere inesorabilmente l’alone della polemica. É stato il caso, nel 2013, di Tiziana Stefanelli, di cui il sito “Dagospia” evidenziò, senza collegare il fatto direttamente alla vittoria del talent, l’essere moglie di Paolo Girasole, ovvero il n. 1 di Finmeccanica in India dal 2009 al marzo 2012 che, secondo “Il Fatto Quotidiano”, citato a sua volta da Dagospia, sarebbe stato “uno degli uomini citati nell’inchiesta sulle presunte tangenti indiane del colosso italiano”. Quest’anno è toccato a Federico Francesco Ferrero, prima accusato dall’altro finalista, Almo Bibolotti, di essere stato avvantaggiato nella finale con più tempo di cucinare, e poi tacciato dalla “rete”, di essere stato, in passato, consulente di Barilla (uno dei main sponsor della trasmissione), e per questo trattato con un occhio di riguardo.

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