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I 120 ANNI DI UNO DEI MARCHI TOP DEL FOOD & BEVERAGE ITALIANO IN UN LIBRO: ECCO “LISCIA, GASSATA O ... FERRARELLE”, DEL GIORNALISTA NICOLA DANTE BASILE (CON I CONTRIBUTI DI MASSIMO BERGAMI, MASSIMO MONTANARI, PIERLUIGI SACCO E MARIO PAPPAGALLO)

Non Solo Vino
La copertina del libro del giornalista Nicola Dante Basile sulla storia della Ferrarelle

La storia di uno dei marchi del food & beverage italiano più antichi e di maggior successo, in Italia e nel mondo, diventa un libro: ecco “Liscia, gassata o ... Ferrarelle”, racconto e riflessione sugli oltre 120 anni di vita della celebre acqua italiana, scritto dal giornalista ed esperto di agroalimentare, Nicola Dante Basile, con ontributi dell’economista Massimo Bergami, dello storico del costume dell’alimentazione Massimo Montanari, dell’esperto di media e comunicazione Pier Luigi Sacco e del cronista scientifico del Corriere della Sera Mario Pappagallo, edito da Skira Editore (gruppo Rizzoli-Rcs), che sarà presentato il 18 marzo, alle ore 18, alla “Biblioteca della Moda a Milano”.
“Una storia avvincente e ricca di colpi di scena, quella di Ferrarelle - si legge in una nota - e dei personaggi che, con differenti obiettivi si sono avvicendati al vertice della gestione aziendale e della stessa proprietà nata Campana, quindi divenuta Romana, poi Veneziana e Francese e, infine, tornata alle origini, nelle mani della famiglia napoletana Pontecorvo-Ricciardi. Una storia che ha marcato il tempo delle imprese che hanno dato origine al made in Italy, con vicende che appartengano al passato ma che sembrano estrapolate da fatti di cronaca dei nostri giorni”.
Scrive Basile nell’incipit: “c’è un pezzo indelebile della storia d’Italia nel vissuto di Ferrarelle. Impresa pioneristica nel vero senso del termine. Ferrarelle, al pari di altre aziende del suo tempo giunte fino a noi, ha accumulato nella propria memoria drammi politici, tragedie sociali, crisi economiche e rotture culturali prima di diventare essa stessa protagonista del cambiamento dei costumi alimentari che hanno accompagnato gli ultimi 120 anni di storia italiana. Tanti quanti ne compie oggi l’azienda di Riardo, artefice di progetti intriganti, strategie commerciali innovative, campagne di marketing lungimiranti che creano consenso e successo, ma stimolano anche appetiti sulfurei che mettono a rischio la sana gestione. Salvo assistere all’arrivo dell’imprenditore che sbugiarda l’inettitudine dei mercanti nel tempio, rimette la barra a dritta e crea le basi per un nuovo sviluppo di impresa ecosostenibile. È dunque una storia antica e moderna, questa di Ferrarelle ... ”.

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