È IL PIEMONTESE BALADIN IL “MIGLIOR BIRRIFICIO ARTIGIANALE D’ITALIA”, AL TOP DI “BIRRA DELL’ANNO”, IL CONCORSO SULL’ECCELLENZA ARTIGIANALE DEL LUPPOLO TRICOLORE, BY UNIONBIRRAI. FOCUS: ARRIVA IL “BEER ATTRACTION-INTERNATIONAL CRAFT BREWERIES SHOW”

È ancora il Piemonte al capitale della birra artigianale d’Italia, grazie a Baladin, di Teo Musso, ormai un nome-simbolo del movimento birrario del Belpaese, che si è aggiudicato per il secondo anno consecutivo il titolo di “Birrificio dell’Anno”, il più ambito del concorso “Birra dell’Anno” promosso da Unionbirrai (www.unionbirrai.it).
Il premio, che va al produttore con la migliore sommatoria di punteggi assegnati da una giuria composta da 40 esperti internazionali, è stato consegnato da Tinto - del duo “Fede&Tinto” della trasmissione radiofonica “Decanter” (Radio2) - alla serata di gala a Riminifiera.
L’associazione nazionale che riunisce oltre 300 tra birrifici, degustatori e semplici appassionati, ha visto la partecipazione, per questa edizione 2014, di 123 produttori per un totale di 621 birre, con numeri che raccontano la crescita del fenomeno della birra artigianale nel Belpaese. Edizione da cui emerge, per altro, una nuova geografia birraria: Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna sono le regioni con più alto numero di “medaglie”. Degna di nota anche la partecipazione dei birrifici del Sud - in maggior numero rispetto agli anni passati - tra cui spiccano in particolare quelli sardi e quelli pugliesi. Novità di quest’anno, la categoria dedicata alle birre con mosto d’uva.

Focus - “Beer Attraction-International Craft Breweries Show” (21-24 febbraio 2015)
Una manifestazione che si rivolge ai birrifici italiani, europei ed extraeuropei, ai produttori e rivenditori di materie prime, impianti e attrezzature per la produzione della birra artigianale e alle aziende di logistica, trasporto e conservazione del prodotto. Ecco “Beer Attraction-International Craft Breweries Show”, che sarà di scena dal 21 al 24 febbraio 2015 in fiera e sulla riviera di Rimini, lanciato da Riminifiera con Unionbirrai, e a partner strategici italiani e internazionali. “Una nuova sfida - viene spiegato in una nota - per lo sviluppo del mercato dei birrifici indipendenti che sono circa 600 in Italia, con 1.800 occupati. Un evento capace di integrare da una parte il grande pubblico di degustatori competenti e appassionati, e dall’altra le specificità del mondo Ho.re.ca, sulla filiera della produzione e dell’import-export.
www.riminifiera.it