LʼACCADEMIA BRITANNICA SI INCHINA A BACCO: CON UNA PROMETTENTE INDUSTRIA VITIVINICOLA (E SPUMANTISTICA) IN CASA, ANCHE NEL REGNO UNITO SPUNTA IL PRIMO MASTER IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA. A PROMUOVERLO SARÀ LʼUNIVERSITÀ DI BRIGHTON

Nel corso degli ultimi cinque anni, complici anche i mutamenti climatici che hanno influenzato marcatamente la produzione vinicola globale, il Regno Unito ha visto crescere a passi da gigante la propria industria spumantistica, che ad oggi è responsabile del 60% dellʼintera produzione enologica britannica. E dato che per accompagnare al meglio questa crescita è vitale poter contare su tecnici e professionisti altamente specializzati, lʼUniversità di Brighton ha ufficialmente creato il primo Master in Viticoltura e Enologia del Regno Unito, che prenderà il via a Settembre.

I primi dodici studenti, che pagheranno qualcosa come 6.000 Sterline per prender parte ai 15 mesi di durata del corso, potranno farsi le ossa in un centro di ricerca costato circa 2 milioni di Sterline, cofinanziato da Rathfinny Estate, una cantina creata nel 2010 dal gestore di fondi di investimento Mark Driver. E con ogni probabilità non avranno troppi problemi ad inserirsi in un mercato come quello britannico, che secondo i dati dellʼassociazione di categoria English Wine Producers entro il 2015 potrà disporre di almeno 5 milioni di bottiglie di bollicine “indigene”, per un valore complessivo pari a circa 100 milioni di Sterline.