Un’agenzia di comunicazione russa lancia l’ultima trovata della Maison de Champagne Veuve Clicquot: lo Champagne in pastiglie. Una boutade, spacciata per vera, che in un giorno ha fatto il giro del web e dei social

Vi ricordate lo scandalo dei wine kit per farsi il vino a casa propria? Ecco, può darsi che abbia preso spunto proprio da quei fatti, che coinvolsero giganti dell’e-commerce e mondo del vino, l’agenzia di comunicazione russa che, qualche giorno fa, ha lanciato l’ultima trovata della Maison de Champagne Veuve Clicquot: lo Champagne in pastiglie. Una boutade, che in un solo giorno ha fatto il giro del web e dei social, con tanto di campagna fotografica a corredo, tanto che per tutta la giornata di oggi, siti d’informazione e blog del vino, non solo in Francia, l’hanno rilanciata come vera. Ovviamente, si trattava di una campagna di marketing virale che, visti i risultati, si può dire abbia raccolto un discreto successo, tanto che il Comité Interprofessionnel du Vin de Champagne ha deciso di aprire un’inchiesta per identificare l’origine di questa falsa pubblicità.