Dopo tante polemiche e reazioni negative, c’è chi si è schierato apertamente a favore della tanto chiacchierata inchiesta sulla “pizza” firmata per “Report” (Rai3) da Bernardo Iovene. “Il Consorzio Italiano Scatolifici, consorzio privato costituito da produttori di imballaggi in cartone ondulato, ringrazia gli autori della trasmissione “Report” che, nella puntata dello scorso 5 ottobre, si sono occupati dell’inchiesta relativa alle sostanze dannose “nascoste” e correlate al consumo di uno degli alimenti più diffusi sulla tavola di molti italiani: la pizza”, si legge in una nota.
“Un importante contributo - continua il Consorzio - che ha permesso di sensibilizzare l’opinione pubblica e i professionisti del settore nei confronti delle criticità che riguardano il diffuso utilizzo di scatole per l’asporto della pizza, inadatte a contenere l’alimento, perché costituite da cartone riciclato contaminato da elementi potenzialmente dannosi quali residui di inchiostri della carta stampata. La legge, ricorda “Report”, impone invece l’utilizzo di cartoni di cellulosa purissima poiché rispondenti ai canoni igienici minimi previsti dalle norme italiane. Il Consorzio Italiano Scatolifici condivide appieno l’impegno del programma Rai nel compiere una ricerca finalizzata a garantire la trasparenza nei confronti dei consumatori. L’obiettivo del Cis è, infatti, promuovere sia la legalità e la sostenibilità dei prodotti che la responsabilità sociale delle proprie imprese, aziende di medie dimensioni capaci di dare valore alla storia e alle esperienze di migliaia di uomini e donne che ogni giorno lavorano, con affidabilità e flessibilità, per garantire un prodotto migliore, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle persone”.
Info: www.consorzioscatolifici.it
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025