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La soluzione contro lo spreco di cibo? Semplice, è il freezer. Lo sostiene la campagna europea “Forever food together” (Fft), il programma di responsabilità sociale per contrastare lo spreco alimentare lanciato da Iglo Group

In tanti in questa epoca si interrogano su come sfamare la popolazione mondiale, in costante ed inesorabile crescita. Secondo molti, il primo passo è quello di smettere di sprecare il cibo. E, in questo senso, la soluzione è a portata di mano: “surgelare il cibo, come mezzo di conservazione, è una soluzione chiave per combattere lo spreco alimentare”. Ecco la tesi principale promossa dalla campagna europea “Forever food together” (Fft), il programma di responsabilità sociale per contrastare lo spreco alimentare lanciato da Iglo Group, uno dei principali gruppi del settore dei surgelati in Europa. Secondo una ricerca tra i consumatori europei, condotta dalla multinazionale, presente in Italia con il brand Findus, “il 30% delle persone intervistate ha dichiarato di comprare troppo cibo e il 77% di buttarlo via perché non ha avuto il tempo di prepararlo prima che vada a male”.
I consumatori italiani, nello specifico, “nonostante dichiarino di comprare la giusta quantità di cibo quando va a fare la spesa (74,6%), sono quelli che più lo sprecano - rispetto agli altri Paesi analizzati - per un valore compreso tra i 10 e i 25 euro alla settimana (circa il 18% del campione intervistato), quando la media europea del valore del cibo sprecato è di 5 euro a settimana”.
Per far fronte a questo problema Iglo, tramite la campagna Fft, punta ad affrontare la lotta allo spreco alimentare “aiutando ed educando i consumatori europei ai vantaggi del consumo di cibo surgelato”. A tal proposito, secondo il gruppo, dovrebbe essere promosso anche dai rappresentanti dell'Unione Europea e dai rappresentanti dei governi degli stati membri “una ricerca più approfondita per analizzare la connessione tra un utilizzo più ampio di alimenti surgelati e congelati a livello domestico e la riduzione dello spreco di cibo”.

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