Antonio Candreva, campione della Lazio, sarà testimonial di “Working4Food”, associazione di professionisti che volontariamente offrono esperienze ad aziende di Paesi in via di sviluppo per promuovere i prodotti e creare contatti con Paesi Occidentali

Cooperazione decentrata, progetti di sviluppo, business etico attraverso la coltivazione del peperoncino, l’avvio di iniziative imprenditoriali “rosa”, borse di studio, sostegno alla prevenzione medica, scambi culturali e sportivi, e, proprio dal mondo dello sport, il campione della Lazio Antonio Candreva come testimonial: sono gli obbiettivi ed i progetti di “Working4Food”, l’organizzazione internazionale nata per iniziativa di un gruppo di professionisti con percorsi lavorativi differenti, ma con un’unica mission, quella di offrire le proprie esperienze in modo volontario per promuovere attività internazionali tra imprese e partner dei Paesi occidentali con aziende e realtà dei Paesi in via di sviluppo. Ad illustrarli, in un gala benefico il 6 novembre a Roma con l’investitura ufficiale del calciatore italiano Candreva, ci sarà anche Albert Toikeusse Mabri, il Ministro di Stato e della Pianificazione e dello sviluppo della Costa d’Avorio, dove con il sostegno di W4F la comunità ivoriana di Affery ha prodotto peperoncino, accolto come prodotto di eccellente qualità alla Fiera Mondiale del Peperoncino di Rieti.
“Mi sento onorato di essere testimone di un’organizzazione che lavora per promuovere obiettivi etici legati allo sviluppo dei Paesi meno fortunati - ha detto Candreva - con particolare riguardo ai giovani e alle donne. Farò in modo che la mia persona e ciò che rappresento nel contesto del calcio nazionale ed internazionale possa promuovere e far conoscere “Working4Food” nel mondo”.
Simbolo di questo incontro, sarà il peperoncino, in omaggio a quello che ha ispirato a maggio 2014 la nascita dell’organizzazione, un’occasione per presentare gli obiettivi della neonata associazione, tra progetti già realizzati - oltre alla produzione del peperoncino, anche l’accesso al micro credito per le donne della comunità rurale di Zouan-Hounien, un network di donne-eroine, una storia di coraggio e di resistenza sullo sfondo della sanguinosa guerra civile che ha infiammato la Costa d’Avorio dal 2002 al 2011 - e altri da realizzare grazie al sostegno sia di alcune società partner (che metteranno a disposizione computer e attrezzature mediche per la prevenzione gratuita contro il tumore al seno e la malaria o borse di studio per accedere agli studi universitari), che di Comuni come quello di Leonessa, in provincia di Rieti, che accoglierà dieci ragazzi ivoriani di età compresa tra i dodici e i sedici anni che saranno ospitati da dieci famiglie, frequenteranno un anno scolastico in Italia e si alleneranno tra i piccoli campioni della scuola calcio di Leonessa e Rieti.
Info: www.working4food.org