È on line “Italian Quality Experience”, il portale nato per iniziativa di Unioncamere che dà voce gratuitamente a 700.000 imprenditori dell’enogastronomia made in Italy. La piattaforma punta a diffondere il modello produttivo nazionale

È on line “Italian Quality Experience”, il portale nato per iniziativa di Unioncamere che dà voce gratuitamente a 700.000 imprenditori dell’enogastronomia made in Italy. La piattaforma, presentata dal Ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, punta a diffondere il modello produttivo nazionale, perfetta sintesi tra territori e comunità che ha permesso all’Italia di essere leader mondiale in qualità, sostenibilità, sicurezza e agricoltura biologica (info: www.italianqualityexperience.it - www.iqex.it).
Con il portale si concretizza così uno dei primi progetti inseriti dal Governo in Agenda Italia 2015 per Expo Milano, che verrà diffuso anche grazie alle Camere di Commercio italiane ed estere attraverso la rete dei 1.700 ristoranti italiani presenti in 55 Paesi nel mondo. “Siamo riusciti a trovare una chiave di lettura che mette in evidenza tutte le imprese - ha detto il presidente Unioncamere, Ferruccio Dardanello - un lavoro iniziato un anno e mezzo fa molto apprezzato da Martina secondo il quale darà visibilità ad un settore di eccellenza che vale 260 miliardi; l’importante è che non si fermi con Expo e che costituisca un modello a cui dare continuità”.
Secondo Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, partner dell’iniziativa “l’Italia è forte quando fa l’Italia, incrociando come in questo caso innovazione e conoscenza con qualità, bellezza, territori e comunità”.
“Le 700.000 aziende - spiega Unioncamere - sono estratte dal Registro Imprese e inserite nella piattaforma web “Italian Quality Experience”, dove si spazia dall’olio ai fiori, dal caffè alla birra, dal cioccolato alle carni; grazie ad uno “scoring” di visibilità possono distinguersi più facilmente all’interno del panorama agroalimentare; quelle con più informazioni certificate verranno riconosciute come più qualificate e, quindi, saranno anche quelle maggiormente evidenziate. Il tutto gratuitamente, condizione molto apprezzata dalle imprese”.
“Finalmente c’è uno strumento a disposizione di tutti per potersi promuovere in occasione di Expo, dove non vince solo chi può spendere di più - fa notare il presidente di Cna alimentare, Mirco Della Vecchia, artigiano del cioccolato presente nel portale - è bello sapere che anche la più piccola delle imprese, se ha le certificazioni giuste, può avere pari dignità rispetto a big come Ferrero o Barilla”.