02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Addio a “RestOpolis” e “Mytable.it”, le start up italiane della prenotazione online di ristoranti: le ha comprate ed integrate il colosso internazionale delle recensioni, TripAdvisor, che lancia, anche in Italia, la piattaforma “TheFork”

Addio a “RestOpolis” e “Mytable.it”, le start up italiane della prenotazione online di ristoranti: le ha comprate ed integrate il colosso internazionale delle recensioni, TripAdvisor (www.tripadvisor.com), che lancia anche in Italia “TheFork” (www.thefork.it), dopo l’esperienza in Francia, Belgio e Svizzera con il marchio “Lafourchette”, rilevato da TripAdvisor in maggio 2014, in Spagna come “Eltendor” e nel Regno Unito come “TheFork”, nome adottato anche per il mercato nostrano. Complessivamente i ristoranti associati, che al portale devono una percentuale sui coperti prenotati, sono 20.000, ed in Italia è già stata superata quota 5.000 locali prenotabili.
“Lo scorso anno - racconta Almir Ambeskovic, country manager di TheFork Italia - TheFork ha portato 300 milioni di euro agli oltre 20.000 ristoranti della sua rete, e con l’Italia speriamo di portarne ancora di più. Il nostro primo obiettivo è arrivare entro la fine dell’anno a 7.500 locali”.
Aspetto interessante di TheFork, che risponde in parte all’anello debole della catena di Tripadvisor, è quello delle recensioni: a dire la propria è chi ha effettivamente pranzato o cenato in un determinato ristorante. Il commentatore può invitare anche gli altri commensali a esprimersi sull’esperienza appena fatta, ma questa modalità dovrebbe scongiurare il mercato di reazioni false on line che ha minato la credibilità di TripAdvisor e le è costata a dicembre 2014 una multa da 500.000 euro.
Le aspettative per il nostro Paese da parte del marchio sono alte: “siamo entusiasti del lancio in Italia, uno dei principali paesi a livello gastronomico. Questa - ha commentato il Ceo di TheFork Bertand Jelensperger - è una tappa fondamentale del nostro sviluppo”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli