“Expo delle Idee” - “Nonostante i nostri difetti e gli inganni io non ho perso la speranza: sarà la terra a salvarci. Dobbiamo imparare dai contadini a rispettarla. Prima viene l’onestà di chi produce, poi il mercato”. Così il regista Ermanno Olmi

“Se potessi ricominciare da capo/cercherei di capire meglio gli animali/gli alberi/le stagioni/il giorno e la notte/perché gli uomini resteranno sempre un enigma”. È con queste parole che il celebre regista Ermanno Olmi esprime il suo contributo, con un breve filmato, all’“Expo delle Idee”. Secondo Olmi, che già al Salone del Gusto 2014 di Torino, insieme al fondatore di Slow Food Carlin Petrini e a Don Luigi Ciotti aveva firmato una lettera aperta di “richiamo” affinché Expo Milano 2015 sia “un contenitore di tematiche grandi ed importanti, una straordinaria occasione per una ritrovata consapevolezza della Terra che ci nutre”, l’unica speranza per il futuro è il ritorno alla terra, e ai contadini. E questa riflessione di fondo dovrà essere il filo rosso, la rotta che dovrà seguire l’evento milanese, la cui priorità dovrà essere “la sincerità del prodotto: bisogna salvaguardare il rapporto naturale tra l’uomo e la terra e fare di questo la garanzia della qualità. Dobbiamo imparare dai contadini a proteggere le piante, a dosare l’acqua, a rispettare la terra per garantire un futuro a chi verrà dopo di noi. Prima viene l’onestà di chi produce, poi c’è il mercato”.
E poi, per Olmi, fondamentale pensare ai più piccoli: “i bambini ci regalano le emozioni più belle davanti alla natura, ma purtroppo noi abbiamo sostituito lo spazio della loro fantasia con qualcosa di predefinito, di artificiale... Ma possiamo ancora riscattarci, tornando all’essenziale, a quel che vale veramente e rischiamo di perdere”. E, riporta il quotidiano “Corriere della Sera”, esorta il premier Matteo Renzi a insistere su questi temi anche con la scuola: “è lì che si formano gli uomini, che si diventa compratori consapevoli”.
“Per me - conclude Olmi - lo sviluppo è quando tutti ricevono quel che gli spetta, mentre spreco è quello che nasce dall’interesse di qualcuno a vendere di più. Nonostante i nostri difetti e i nostri inganni io non ho perso la speranza: sarà la terra a salvarci”.